Frigento – Si è svolta oggi nella sala dell’ex Cinema Belvedere, attuale Centro di Aggregazione Comunale, la cerimonia di premiazione di Corti senza Limiti, il Festival di cortometraggi amatoriali di Frigento, alla sua prima edizione. La manifestazione, durata tre giorni, ha avuto un notevole successo di pubblico, che ha colmato le due sale, interna e esterna, di proiezioni. Le serate sono state presentate brillantemente da Michela e Antonella Mancusi dello ZiaLidiaSocialClub di Avellino, che ha contribuito all’organizzazione del Festival. Nel corso della cerimonia è intervenuto il Sindaco di Frigento, Luigi Famiglietti, che ha espresso tutto il suo apprezzamento per un Festival che promuove una più ampia diffusione della cultura del cinema in Irpinia, permette a giovani talenti di farsi conoscere e confrontarsi con gli altri e riesce a utilizzare il centro storico del paese ufitano con location ideale per eventi di nicchia come questo. Alla cerimonia erano presenti alcuni degli autori dei film premiati provenienti dalle zone più diverse d’Italia e che, per una sera, hanno potuto conoscere e visitare Frigento. Molto soddisfatti gli organizzatori di Corti senza Limiti Emiliano Ruocco, Antonio Sena e Patrick Salerno, che hanno selezionato i 18 Film in concorso sui circa 160 giunti al Festival per la fase preliminare. “Il bilancio è estremamente positivo: il nostro Festival ha come obiettivi la diffusione della cultura cinematografica e il pubblico di Frigento si è dimostrato molto partecipe e attento all’evento. Il Festival inoltre fa conoscere Frigento e l’Irpinia nel resto d’Italia: lo dimostrano i tantissimi film arrivati al nostro comitato”. I cortometraggi sono stati valutati da due giurie: quella del pubblico ha decretato i primi tre classificati del Festival, a cui sono andati dei premi in denaro. La giuria di esperti di cinema, formata da Francesco Cinquemani, giornalista e fondatore del sito 35millimetri, Federico Di Cicilia, regista e sceneggiatore, Nicola Marra De Scisciolo, art director e musicista e Mariano Provenzano, regista e produttore, ha deciso invece i premi per le categorie tecniche: regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, fotografia, location e ha assegnato il premio a quello che per essa era il miglior film della rassegna.
L’elenco dei premi e dei premiati
Film I classificato
Rosso Fango, di Paolo Ameli (Milano)
Film II classificato
Compito in Classe, di Daniele Cascella (Barletta)
Film III classificato
TANA LIBERA TUTTI, di Vito Palmieri (Bologna)
Premio della Giuria tecnica
Miglior Film: AND THE SEA CAME BY, di Filippo Fraternali (Bologna)
“Per la capacità di raccontare, con mezzi modesti una storia universale originale, poetica ed ironica.”
Premio della Giuria tecnica – Miglior regia
OFFERTE SPECIALI, di Gianni Gatti (Roma)
“Per l’equilibrio formale nella narrazione della storia e per l’efficace direzione degli attori.”
Premio della Giuria tecnica – Miglior sceneggiatura
NOEMI, di Fabio Ferro e Sydney Sibilia (Salerno)
“Per la qualità dei dialoghi in termini di ritmo e di freschezza unita ad una buona gestione dei tempi comici”.
Premio della Giuria tecnica – Miglior soggetto
I’M CALABRESE, di Antonio Malfitano (Cosenza)
“Per aver rappresentato una drammatica realtà italiana con ironia e leggerezza”
Premio della Giuria tecnica – Migliore Fotografia
TANA LIBERA TUTTI, di Vito Palmieri (Bologna)
“Per la delicatezza e fluidità della narrazione fotografica del film”
Premio della Giuria tecnica – Miglior Montaggio
ROSSO FANGO, di Paolo Ameli (Milano)
“Per la straordinaria perizia tecnica e la capacità di immergere lo spettatore nella realtà degli eventi e dei personaggi.”
Premio della Giuria tecnica – Migliore Location
ROSSO FANGO, di Paolo Ameli (Milano)
“Per l’estremo realismo e la perfetta ricostruzione scenica che non ha nulla da invidiare ai più alti standard Hollywoodiani.
Inoltre la Giuria tecnica ha assegnato due menzioni speciali:
al film Vox Rerum, ”per la delicatezza e la sensibilità mostrata nell’affrontare un tema vicino all’umano sentire”;
e al film Il Pinocchio carognone, menzione speciale della giuria agli attori protagonisti “per la realistica e allo stesso tempo ironica interpretazione che ha contribuito a rappresentare una realtà drammaticamente attuale.”
Durante la serata il comitato organizzatore ha assegnato un premio speciale a Giuseppe Rossi, un quattordicenne di Guardia Lombardi, “per la creatività, l’impegno e la passione per l’arte cinematografica già forti in un giovanissimo autore” ed è stato proiettato il suo corto Alien Tales.