Franza riprende il suo tour elettorale: “Aperti al dialogo, ma non ci saranno apparentamenti”

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Si è aperta con il doveroso ringraziamento alla cittadinanza per il risultato ottenuto nel primo turno la campagna elettorale di Enrico Franza per la fase del ballottaggio.

Il candidato del centrosinistra ha evidenziato come il dato consegnato dalle urne all’esito del primo turno sia “la testimonianza che quello che è accaduto l’anno scorso è qualcosa di concreto, che ha determinato un cambiamento, e che oggi testimonia la prosecuzione di un discorso coerente con la rottura rispetto alle vecchie dinamiche politiche”.

Franza ha comunicato ufficialmente che non vi saranno apparentamenti con altre forze politiche. “Non vogliamo ragionare in termini utilitaristici. Abbiamo ritenuto di non dover fare apparentamenti come segno di rispetto nei confronti degli elettori che ci hanno accordato la fiducia – spiega Franza -. Questo non è un atto di presunzione, ma è il segno concreto che vogliamo essere aperti a tutte le forze in campo”. A tale proposito Franza chiarisce: “Vogliamo dialogare con tutti coloro che vorranno far parte del nostro progetto, anche nel prosieguo dell’attività amministrativa. La politica deve riscoprirsi coesa e dialogante, per risolvere i problemi con i fatti e non attraverso gli slogan o i patti stretti a tavolino”.

Chiarito l’aspetto politico della seconda fase delle elezioni, Franza parla di impegni concreti: “Il nostro primo obiettivo sarà quello di veicolare i finanziamenti europei e regionali, affinché vengano destinati innanzitutto alle realtà periferiche. Come abbiamo detto più volte, la nostra comunità deve dimostrarsi tale, rinunciando a qualche piccolo privilegio per favorire chi ha maggiore necessità”. L’asse istituzionale si rivelerà, in tal senso, fondamentale, sia con la Regione che con il Parlamento. “Chiederemo al Presidente della Regione Campania De Luca, ed all’Onorevole Generoso Maraia, di impegnarsi su alcune questioni importanti, come il rilancio del tessuto economico-produttivo, uscito malconcio dall’emergenza sanitaria. Chiederemo con forza la realizzazione della Zona Franca Urbana, rimasta fino ad oggi lettera morta, per offrire uno sgravio importante alle nostre imprese. Riporteremo l’attenzione sulla stazione Hirpinia, che fa parte del territorio di Ariano, ed è bene ricordarlo a chi vuole distogliere l’attenzione da questo dato”. Franza ribadisce la necessità di ridare ad Ariano il ruolo di Comune guida del circondario, passo che potrà essere compiuto solo riqualificando le arterie viarie (su tutte quella di Contrada Creta) e riaccendendo i riflettori sulla sanità, facendo in modo che l’ospedale Frangipane venga riconosciuto come DEA di Primo Livello.

“Occorrerà innanzitutto convocare il comitato dei sindaci per programmare le politiche sanitarie che possano riguardare il territorio, in modo da sollecitare la Regione, che, è bene ricordarlo, ha assoluta prerogativa sulla sanità: chi vi illude che possa essere l’ente locale a gestirla vi dice il falso”. Infine Franza rivolge un pensiero ai concittadini che hanno perso la vita durante l’emergenza sanitaria: “Come atto simbolico, per fare pace con il passato recente che ha traumatizzato le nostre coscienze, vorrei affiggere una targa nel Palazzo di Città per ricordare le vittime del Covid”.

Questa sera nuovo appuntamento con la cittadinanza. Enrico Franza sarà nella sede della Pro Loco “Nuovamente” presso la Stazione, alle ore 20,30.