La punta di diamante dei lupi ha incontrato il suo predecessore presso la scuola calcio Partenio con la benedizione del procuratore Martino Scibilia.
Avellino – Una fusione tra presente e passato con il futuro sullo sfondo. Pomeriggio dal sapore speciale quello che ha visto protagonista il bomber dell’Avellino Marcello Trotta. Dopo l’allenamento agli ordini di Massimo Rastelli, l’attaccante dell’Under 21 di Luigi Di Biagio si è recato presso il Centro Sportivo Hugo e Jego per far visita ai bambini della scuola calcio Partenio di Gigi Molino.
Un incontro simbolico tra il centravanti che trascinò a suon di gol i lupi in Serie B nella stagione 2002/2003 e la giovane punta casertana acquistata a gennaio dal Fulham, che la cadetteria invece vorrebbe mettersela alle spalle centrando la promozione in massima serie in maglia biancoverde. A fare da trait d’union l’agente Martino Scibilia, artefice ora come allora dell’arrivo in Irpinia di un autentico bomber di razza.
Fu Scibilia, infatti, nel 2002 a curare gli interessi di Molino nella trattativa che lo condusse in biancoverde. A distanza di tredici anni, invece, il procuratore partenopeo titolare della Sport Business Management ha trattato a ritmi serrati il trasferimento del suo giovane assistito da Oltremanica.
La visita di Trotta è stata gradita dai giovanissimi atleti della scuola calcio diretta da Molino, che hanno potuto constatarne da vicino l’umiltà e la disponibilità.