FOTO/Anziana uccisa da un’auto pirata, la comunità: “Siamo affranti”

Guarda le foto del luogo del sinistro

Sconcerto a Montefusco per la morte di Giovanna De Vizia, 73enne investita da un’auto pirata in località Sant’Egidio. La donna stava ritornando presso l’abitazione del figlio dopo aver assistito ad una funzione religiosa officiata nella chiesa di Sant’Egidio. L’auto killer che ha travolto l’anziana non si è fermata per prestare soccorso ma è scappata via sbandando un paio di volte prima di riprendere la carreggiata. Sono stati rinvenuti i pezzi di un faro nei pressi di un’abitazione adiacente al luogo in cui è stata investita la donna. Turbamento e rabbia nelle reazioni della comunità montefuscana a questa drammatica vicenda.
“La comunità è scossa da questa terribile vicenda – dichiara il vicesindaco Daniele Taetti – la signora, come tutta la sua famiglia era ben voluta e rispettata dalla collettività. L’Amministrazione comunale esprime vicinanza ai figli Nicola, Walter, Giovanni ed Emanuele. Una tragedia immane. Confidiamo nell’attività dell’Arma dei Carabinieri affinché il pirata della strada venga al più presto rintracciato”.
Concetta Vario era sul posto di lavoro nei pressi del luogo in cui è avvenuta la tragedia. “Appena sono uscita dal luogo di lavoro ho visto i vetri rotti vicino al muro della casa. Dall’altra parte c’erano tre macchine ed un trattore. Pensavo fosse avvenuto un incidente tra due vetture ma poi ho visto delle persone chinate nell’erba, mi sono avvicinata e c’era la signora a terra che già non dava segnali di vita. Non ho sentito rumori di frenate o di sbandate ma c’era dell’acqua a terra, una fuoriuscita probabilmente causata dalla rottura del radiatore. La zona è sicuramente buia, la signora era vestita di nero e prima del luogo dell’impatto c’è una curva. Probabilmente l’investitore non l’ha vista ma doveva quantomeno fermarsi e chiamare i soccorsi”.
Zampetti Alfredo, conoscente della vittima, si dichiara sgomento per questa tragedia. “La signora viveva in un appartamento ad Avellino perché il marito, morto tempo fa, era del Capoluogo. Usciva dalla chiesa per recarsi alla casa del figlio quando è stata travolta. Il paese è sotto choc, parli con la gente che è con le lacrime agli occhi. Aspettiamo che le Forze dell’Ordine catturino il pirata della strada, lei era ancora viva quando un uomo su un trattore ha visto nel buio una mano che si muoveva e si è fermato per prestare soccorso. Purtroppo Giovanna non ce l’ha fatta. Siamo affranti ed increduli”. Gli inquirenti sono a lavoro per individuare la vettura che ha causato l’incidente, a breve ci saranno sviluppi importanti nelle indagini. (Pasquale Manganiello)