FOTO / Sturno, gli alunni delle elementari “sfornano” l’ovetto covid-free

0
376

O’vaccino pasquale, l’ovetto mascherato, l’ovetto Covid-free e quello AstraZeneca. Ai tempi della DaD cambiano le prospettive e cambiano anche i lavoretti. Ancora una volta gli alunni delle terze classi della Primaria ‘Michele Aufiero’ di Sturno hanno dato prova di straordinaria abilità manuale con ‘O’vaccino pasquale, un brevetto originale’, caleidoscopio di creazioni domestiche ispirate all’attuale pandemia da Covid-19. La fantasia non ha limiti. E i piccoli studenti diretti dall’insegnante Barbara Ciarcia lo hanno dimostrato ampiamente realizzando ovetti esclusivi per esorcizzare disagi e malesseri da Coronavirus. Alla fine l’unico virus che per loro conta, quello più contagioso, è il buonumore.

E c’è anche l’ovetto pitturato con una foglia di sedano, secondo la tradizione pasquale romena, da un’alunna di origini romene. Non c’è restrizione che tenga a freno l’immaginazione e quindi la fantasia dei bambini che si sono cimentati con la crisi sanitaria dando prova di maturità e senso critico. In fondo a loro interessa somministrare soprattutto dosi di allegria e disincanto, nonostante tutto.

L’ultima produzione degli alunni delle terze della Primaria di Sturno ha avuto il plauso del dirigente scolastico, Franco Di Cecilia, che ha elogiato la strepitosa inventiva degli ingegnosi studenti.