FOTO / Lo sport irpino in vetrina per 20 giorni. “Sportdays”, la festa è iniziata

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Alfredo Picariello – Distanziati ma felici. Per il secondo anno consecutivo, “Sportdays” dribbla la pandemia grazie al solito scatto felino del suo ideatore ed organizzatore, il delegato provinciale del Coni di Avellino, Giuseppe Saviano, e inalena la ventesima edizione senza colpo ferire.

La manifestazione è, per la maggior parte, “statica”, ma concede anche la possibilità di fare qualche attività, grazie ad uno spazio enorme, quello della “Città a spasso” di Torelli di Mercogliano e della Misericordia. C’è quindi il playground, allestito con canestri per il basket e porte per il calcetto. Ma si possono fare anche due lanci di baseball ed altro ancora.

La staticità è la stessa formula dello scorso anno. Spazio a tutto un variegato mondo, che va dallo sport all’associazionismo anche di tipo culturale, al turismo, con interviste trasmesse in diretta dall’emittente Sport Channel 214 ogni pomeriggio dalle 17 alle 18.30, tranne oggi (causa play off dell’Avellino calcio, diretta dalle 16 alle 17.30).

Ai microfoni dell’emittente si sono alternati i vari ospiti, tra cui gli Arcieri irpini, l’Asd Avellino Basketball, la Eco Evolution Bike, oltre alla varie istituzioni presenti, tra cui ovviamente il padrone di casa, il sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio. Microfoni aperti anche ad uno dei presentatori storici della kermesse, ovvero Modestino Di Nenna. Quest’anno il presentatore ufficiale è il collega giornalista Domenico Zappella.

Alle 18 in punto, preceduto dall’inno di Mameli, il taglio del nastro. Forbici consegnate ad un gruppo di bambini, insieme al sindaco e a Saviano. Come detto, diverse le autorità presenti, tra cui il comandante dei vigili del fuoco di Avellino, Mario Bellizzi, ed il presidente del Parco del Partenio, Franco Iovino. Anche quest’anno, “Sportdays” viene supportata dall’Inail provinciale.

Dunque, “giorni dello sport” fino al 20 giugno, a Mercogliano. Unica pausa, il 16, per dare spazio al meeting provinciale di atletica leggera, altra creatura di Giuseppe Saviano, al campo Coni di Avellino.