FOTO E VIDEO / Note d’estate, Avellino accoglierà la zona bianca con la “Festa della Musica”. Nel segno di Cesa

0
383

Alfredo Picariello – E’ una festa della musica dai sapori diversi, dal sapore decisamente particolare, quest’anno. Per tutto il Paese e per Avellino. La kermesse, organizzata dal Conservatorio “Domenica Cimarosa”, è stata presentata con una conferenza stampa. L’incontro dei giornalisti si è aperto con una grande foto del maestro Mario Cesa, scomparso sabato mattina all’età di 81 anni, ed un minuto di raccoglimento. Cesa, un maestro di musica e di vita, avellinese doc, conosciuto in tutto il mondo. Ed il “Cimarosa” era la sua seconda casa, come ha giustamente sottolineato il presidente Achille Mottola.

“Ha insegnato per tantissimi anni qui, ha avviato un esperimento, quello della didattica, che ha fatto scuola in tutta Italia, è stato importante sotto tutti i profili, non solo quello compositivo. Non tutti i musicisti sanno insegnare, lui invece sapeva farlo. Gli dedicheremo la sua aula, la intitoleremo a lui, ed istituiremo un premo di composizione”.

L’altro sapore decisamente particolare, e bello, dell’ormai prossima festa della musica, riguarda le coincidenze. Non solo con l’inizio dell’estate, lunedì 21 giugno, ma con l’ingresso, finalmente, in zona bianca che significa minori restrizioni. “Potremo svolgere tante attività quasi liberamente come prima”, ricorda il direttore del Conservatorio, Maria Gabriella Della Sala.

Circa 300 studenti in campo, più i docenti, per tre giorni. Davvero una grande sfida per il “Cimarosa”. “Abbiamo tanta fiducia in questo modello”, spiega Della Sala.

La festa della musica di Avellino (che l’anno prossimo, promettono i vertici del Cimarosa, coinvolgerà la provincia) è il frutto di sinergie ampie del Conservatorio. Con il Comune, la Provincia, la Diocesi, la Soprintendenza. La kermesse, infatti, sarà coinvolgente, itinerante. In campo anche la Prefettura di Avellino, con il massimo rappresentante di Avellino, Paola Spena, ben contenta di aprire le porte del Palazzo ai giovani e alla musica.

La festa sarà inaugurata sabato 19 giugno tra Piazza Libertà e il corso, con le arpe in concerto. Alle 10. Alle 20.30, nella corte del Palazzo di Governo, toccherà alla “Giovanile del Cimarosa”.

Tanti gli appuntamenti anche di domenica 20 giugno. Da non perdere, tra gli altri, i tre concerti in tre fontane: dalle 18 alle 18.45, esibizioni presso la Fontana di Grimoaldo, di Bellerofonte e di Piazza Libertà. La serata si concluderà alle 21.30 a Parco Palatucci con “il flauto traverso, la sua famiglia… e le percussioni”.

Il gran finale lunedì – altra giornata densa di appuntamenti – alle 21.30 nel giardino del Conservatorio con l’omaggio a Chick Corea. Si chiuderà insomma in bellezza, sulle note del jazz. Notte d’estate, notte di musica.