FOTO / “Anche in Irpinia ci sono persone che cambiano partiti più in fretta delle loro mutande”. Regionali, ecco Borrelli

0
341

Alfredo Picariello – “Anche in Irpinia ci sono persone che cambiano partiti più in fretta delle loro mutande. Serve un’ecologia della politica”. Francesco Borrelli è, come sempre, sferzante e sul pezzo. Oggi ad Atripalda a supportare il “battesimo” in provincia di Avellino, lui è capolista a Napoli, della squadra irpina “Europa Verde Campania Demos”, in particolare Luigi Tuccia e Michela Caccaviello.

Dall’inferno di Napoli, dove la settimana scorsa ha subito l’ennesima aggressione per le sue forti denunce contro la criminalità ed il malaffare, all’Irpinia. “Purtroppo – afferma – l’inferno, sul nostro territorio campano, è un po’ dovunque, soprattutto dove non vengono rispettate le regole e dove ci sono criminalità organizzata e violenza diffusa. Nessun territorio, putroppo, si salva, nemmeno la provincia di Avellino”.

Da qui, l’auspicio e la convinzione. “Credo che serva un maggiore radicamento dei verdi in Irpinia. Per questo motivo, è importante eleggere, dopo tanti anni, un consigliere regionale ecologista. L’Irpinia sta diventando il simbolo dei cambi di casacca in politica, ci sono candidati che hanno cambiato partito nel giro di 48 ore. Serve un’ecologia della politica e la candidatura di Tuccia affonda le radici proprio in questa consapevolezza. La sua è una candidatura costruita nel tempo e non è nata all’ultimo momento”.

Irpinia non immune dalla camorra, problema atavico e ben conosciuto, ormai. “Bisogna denunciare sempre, ogni tipo di episodio grave. Ma in Irpinia ci sono anche gravi problemi di inquinamento dei fiumi e dei laghi. Occorre cambiare rotta. Anche il lavoro non deve essere più un favore, ma è un diritto. Nessuno deve più dipendere da questo o quel politico per lavorare”.

Presente ad Atripalda anche Angelo Bonelli, Presidente e coordinatore della Federazione nazionale dei Verdi. “Con queste elezioni – afferma – noi speriamo si possa finalmente mettere mano ai gravi problemi ambientali di Irpinia e Campania. Uno dei nostri obiettivi, è quello di coniugare occupazione e salvaguardia del territorio. L’Italia ha bisogno di un salto morale e culturale”.