Quindici – Una notte di serrate indagini poi l’evidenza dei fatti: la benna del velivolo di proprietà della Regione Campania non è stata forata da colpi d’arma da fuoco, bensì dal deterioramento della sacca. Ed anche gli accertamenti al ponte radio di Montevergine non hanno fatto altro che appurarne il corretto funzionamento. È quanto diramato dalla Prefettura di Avellino in seguito alle indagini all’indomani della scoperta dei 18 fori alla benna di un elicottero destinato ad intervenire a Quindici dopo l’ennesimo incendio. Viene così accantonata la pista, seguita in principio, di un’azione condotta dalla malavita organizzata ai danni della Regione Campania e dei cittadini del Vallo di Lauro. Gli uomini dell’Arma di San Martino Valle Caudina non hanno ritrovato, inoltre, alcuna traccia di sabotaggio o manomissione dei cavi di collegamento del ponte radio di Montevergine. Ma resta alta l’allerta per i focolai che continuano ad ardere in provincia. È stato dichiarato il ‘codice rosso’ dalla Guardia Forestale e, dalle prime ore del mattino, i Vigili del Fuoco sono impegnati a domare le fiamme in diverse località boschive. Restano il Vallo di Lauro e il Comune di Monteforte Irpino i centri maggiormente colpiti dai roghi. Oltre alla mano dei piromani, ad alimentare le fiamme anche il forte vento e le sterpaglie accese per ripulire i noccioleti. La sinergica collaborazione tra Protezione Civile e Corpo Forestale ha già prodotto ottimi risultati salvando interi ettari di terreno destinati ad uso agricolo.
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