La Comunità Montana del Partenio nel mirino di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil. Motivo del contendere la mancata partecipazione dell’ente all’incontro fissato per questa mattina a Palazzo Caracciolo. “Tale comportamento – si spiega nella nota delle segreterie provinciali – la dice lunga sulla volontà dell’ente guidato da Palerio Abate di procedere, attraverso il confronto con il sindacato, al superamento di situazioni al limite della legalità esistenti nella gestione quotidiana delle attività di forestazione per la mancata applicazione del contratto collettivo nazionale e del contratto integrativo regionale”. Un’assenza interpretata dai sindacati come una mancanza di volontà a proseguire nel dibattito e che ha condotto alla decisione “di dare mandato agli uffici legali per avviare iniziative che pongano fine ad un sistema gestionale non rispettoso delle norme contrattuali e legislative”.
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