Fontanarosa – De Lisa-Di Pietro: sventata l’ipotesi di alleanza

Fontanarosa – Il potenziale accordo tra la Margherita ed il gruppo civico Idee in Comune sembra oramai una ipotesi sventata. Il già precario equilibrio, a quanto pare, è stato ulteriormente minato da “…continui ed ingiustificati attacchi da parte di esponenti del Fiorellino locale”. Polemiche che, a quanto sembra, appaiono dirette a stravolgere la verità dei fatti ed a fornire una ‘versione di comodo’ circa le cause del fallimento delle trattative avviate per la formazione di una lista unitaria in vista delle prossime elezioni amministrative. A dar voce alla complessa verità dei fatti è proprio il gruppo Idee in Comune che parte da un excursus relativo a vicende della scorsa estate. “Una volta sfiduciato il sindaco, l’assemblea dei simpatizzanti della nostra lista civica con grande senso di responsabilità deliberò la disponibilità a partecipare a trattative ed incontri con tutte le altre forze politiche, senza pregiudiziali nei confronti di nessuno, ma con l’unico obiettivo di tentare di dar vita ad una amministrazione duratura e coesa. Invitati dalla Margherita, abbiamo partecipato ad una serie di incontri (per la precisione sette) con l’ex sindaco De Lisa e con altri esponenti del suo partito. In tali incontri abbiamo sempre posto in via preliminare un problema politico, quello della necessità che i due ex candidati a sindaco facessero un passo indietro come imponeva la logica e l’etica politica. Di fronte alla disponibilità di Pasquale Di Pietro a farsi da parte ed al buon senso ed alle aperture di credito di tanti validi esponenti della Margherita, cui va, comunque, il nostro ringraziamento per la signorilità dimostrata, abbiamo dovuto, invece, constatare nei fatti la indisponibilità totale a farsi da parte dell’ex sindaco De Lisa, che, animato soltanto da desiderio di rivalsa e di rivincita personale nei confronti dei suoi ex alleati, ha sempre sparigliato il tavolo, smentendo ripetutamente se stesso, dicendo una cosa e facendo l’opposto e fingendo rinunce che non ha mai inteso fare. Tra l’altro è assolutamente falso che nel corso degli incontri si sia mai parlato o che siano mai state poste candidature per la lista o veti su chicchessia. Le uniche proposte di nomi, su sollecitazione dello stesso ex sindaco, sono state fatte per delineare un quadro di possibili candidati alla carica di sindaco, nominativi, si badi bene consegnati su carta e controfirmati dagli esponenti di entrambe le delegazioni, ma su cui non si è mai aperta alcuna discussione. Ci premureremo di far conoscere tali nomi ai cittadini nel corso della campagna elettorale alla quale saremo presenti con la nostra lista. Tutti potranno, così, valutare chi agiva con onestà di intenti e chi, invece, intendeva avvalersi di sotterfugi sicuramente dannosi per la cittadinanza. Spiace, perciò, oggi costatare come si miri con poca classe a stravolgere la verità dei fatti, offendendo persone che hanno sempre creduto in un accordo alto e nobile e che si erano poste come unico obiettivo quello della rinascita civile ed amministrativa di Fontanarosa. Nel nostro caso saranno, perciò, gli elettori a valutare le responsabilità circa lo stato di degrado del nostro comune che è sotto gli occhi di tutti, responsabilità che non possono che ricadere su chi in modo diretto o indiretto ha contribuito ad amministrare il nostro comune da oltre 13 anni”.