Atripalda – Oltre duemila i visitatori che hanno affollato gli stand di Exporienta nella giornata di apertura. Venticinque gli istituti che hanno preso parte all’evento. Sessantasei le aziende intervenute. Soddisfatti i promotori della manifestazione che contano già numerose richieste per la prossima edizione. Sinergia tra imprese, istituzioni e scuola: l’obiettivo programmatico dell’evento che ha aperto i battenti questa mattina presso il Centro Servizi Pmi di Atripalda. A tagliare il nastro della prima edizione la Presidente della Provincia, Alberta De Simone. Presenti il sindaco di Atripalda, Carmela Rega, l’assessore provinciale Formazione e Lavoro Franco Lo Conte, la Presidente Bimed Flora Calvanese, l’on. Alfonso Andria, Salvatore Amitrano Presidente Giovani Industriali Confindustria Avellino, Cleto Sacripanti Vicepresidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Nazionale con delega all’Education, la Dott. Silvana Tizzano della Prefettura di Avellino che ha portato il saluto istituzionale del Ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu, il Comandante dei Carabinieri Giovanni Di Blasio, il Comandante della Compagnia Carabinieri Avellino Nicola Mirante e il Comandante della Guardia di Finanza Bartolomeo D’Ambrosio.
“Exporienta come modello di eccellenza per l’Italia”. È il Vicepresidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Nazionale, Cleto Sacripanti, ad elogiare l’iniziativa e a sottolinearne l’esclusività e l’importanza in termini di crescita della cultura d’impresa. A fargli eco il Presidente Giovani Industriale Salvatore Amitrano: “L’obiettivo – afferma – è quello di dar vita ad un’azione che renda Exporienta punto di riferimento per l’Irpinia ma anche esempio da esportare fuori dai confini territoriali”. Ma sono i giovani i veri protagonisti dell’iniziativa, “obiettivo primo dell’attività amministrativa – come li definisce la Presidente De Simone – e destinatari di proposte formative concrete”.
I ragazzi degli Istituti Superiori della provincia hanno fatto visita in mattinata ai 66 stand presenti
(Istituzioni e Territorio: 22 stand – Provincia di Avellino, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici, Provincia di Salerno, Provincia di Caserta, Provincia di Napoli, Ugl Avellino, Uil Avellino, Cgil Avellino, Cisl Avellino, Confartigianato, Sellino Editore, Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Esercito Italiano, Consorzio Coprovoli, Istituto Nazionale Previdenza Sociale, Comune di Atripalda, Comune di Atripalda-Centro Informagiovani, Italia Lavoro; Orientamento e Formazione: 15 stand – Enaip, ManPower, Worknet, Adecco, Ente Didattico Professionale, Centro Scolastico Cattaneo, Istituto Statale d’Arte ‘Paolo Anania De Luca’, Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Salerno, Università Suor Orsola Benincasa, Università degli Studi di Napoli ‘L’Orientale’, IT.Form, Idi S.a.S, Consorzio Format, Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’ – Facoltà di Agraria; Industrie e Servizi: 29 stand – Confindustria, Italcontaneir Meridionale & Imi, Leader Impianti Srl, Fma Spa, Sam, De Luca Srl Cosmeval, Esedra Consultino, Italdata Siemens, Multimedia srl, Aaps Informatica Srl, Galassia Park Hotel, Mecnosud, Basso Fedele, Terranera, Dmd Solofra, Panphara, Irpinia Calcestruzzi, Pasell, Novolegno, Ebi, Mive, Condor, Irpinia Recuperi, Ecoresolution, Stamec, Elbor, Omi, Fumeria Srl, Zuegg). In seguito hanno partecipato alle attività laboratoriali previste dal programma.
Intanto nella mattinata si è svolto il dibattito (in due tempi) dal tema: “Formare, formarsi: qualificare l’offerta formativa per promuovere l’occupabilità”. Al tavolo: Rosanna Repole e Alfredo Cucciniello Presidenza nazionale ACLI, l’assessore provinciale Franco Lo Conte e i Presidi Aldo Marandino Istituto Superiore “F. De Sanctis” Sant’Angelo dei Lombardi (AV), Michele De Simone, Istituto Agrario “F. De Sanctis” Avellino, Salvatore Santaniello, Liceo “Cantone” Pomigliano d’Arco (NA), Gaetano Vacca, ITIS “Medi” San Giorgio a Cremano (NA). Nel pomeriggio: Antonietta Tartaglia Ispettrice MIUR, Luigia Melillo Presidente IRRE Campania, Camillo Monti Presidente ENAIP, Mimma Lomazzo, Consigliera di Parità Provincia di Avellino, Massimo Amorosini Amministratore unico IAL-CISL Campania, Cleto Sacripanti, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Nazionale, con delega all’education e l’On. Pasquale Viespoli Sottosegretario al Lavoro.
“Formazione come leva dello sviluppo locale – ha sottolineato l’assessore Lo Conte nel corso del suo intervento – attraverso la costituzione di corsi specifici adeguati alle esigenze del territorio”. Territorio che, però, registra una sempre maggiore fuga di risorse.
“I dati Istat 1998-2001 rilevano che il 55% dei laureti meridionali al Centro-Nord non ha fatto più ritorno al Sud. Un dato allarmante – spiega il Presidente Enaip Monti – che contribuisce all’impoverimento del tessuto economico del meridione”.
L’obiettivo resta quello di raggiungere nel Mezzogiorno il 70% dell’occupabilità. Investendo, come precisato dall’On. Viespoli, in settori quali quello tessile, calzaturiero, etc, potenziando i Centri per l’Impiego e superando il centralismo regionale.