“Gli accertamenti sanitari inerenti lo stato di salute dei lavoratori ex Isochimica,ci consegnano una situazione devastante, poiché ad oggi, oltre 100 operai risultano compiti da patologie asbesto correlate”. La denucia del “Comitato ex operai dell’Isochimica” è dirompente. “Ancor più grave – continua la nota – è constatare che a distanza di oltre venti anni, gli organi preposti e le istituzioni conservano una complice indifferenza riguardo i soprusi subiti e l’ingiustizia perenne. In una società di diritto è inaccettabile che falsi imprenditori in nome del “dio denaro”, con la copertura delle istituzioni, degli organi di controllo e dello Stato – viste le commesse pubbliche – abbiamo speculato sulla vita di centinaia di lavoratori, pur consapevoli della pericolosità letale della fibra che si andava a trattare. Noi denunciamo con forza l’atteggiamento dei funzionari dell’ INAIL che riconoscendo privatamente la concretezza del danno subito, senza pudore, esprimono dubbi in merito alla solvibilità del risarcimento perché il numero delle persone colpite è alto, quindi oneroso per l’Ente. La nostra preoccupazione è che si tenti di modificare le percentuali di invalidità per un meschino calcolo economico, pertanto, provvederemo ad informare l’autorità giudiziaria a tutela dei nostri diritti. A tal uopo auspichiamo una maggiore attenzione da parte dei cittadini, delle organizzazioni sindacali, dei partiti perché questo scandalo veda il suo epilogo e giustizia venga fatta”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it