“Invitalia al tavolo, insieme al Ministro Di Maio, i sindacati, le istituzioni locali, i lavoratori e l’Ad Del Rosso, per la ripartenza del sito produttivo di Flumeri e Bologna.
Si caldeggia quale soluzione l’ingresso nella compagine societaria di un nuovo socio italiano, imprenditore in un settore affine.
Ciò permetterà il supporto finanziario di Invitalia, a patto che si produca tutto in Italia”. Così Sonia Palmeri, l’assessore regionale al Lavoro in merito al vertice romano di oggi legato alla vertenza Ex Irisbus.
“Il tempo però non è una variabile indipendente: bisogna fare presto, anche l’indotto sta soffrendo. Come già al primo confronto con le regioni di ieri 5 luglio, l’assessore Palmeri ha ribadito l’ imperante preoccupazione per la fine degli ammortizzatori per moltissimi ex lavoratori campani.
Ho chiesto al Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico una inevitabile rivisitazione degli strumenti di politiche passive ( con fondi nazionali) nonché la proroga degli esistenti, ho chiesto inoltre la presenza di Invitalia ai tavoli di crisi, quale supporto tecnico del Governo.
Le politiche del lavoro vanno collegate strettamente alle politiche industriali per immaginare soluzioni assolutamente alternative ai licenziamenti, ancor di più sulle aree di crisi regionali (complesse e non complesse) va posta la massima attenzione affinché diventino motore di sviluppo per i territori e le migliaia di ex lavoratori che, attraverso un adeguato piano di riqualificazione, possono fornire ai nuovi insediamenti industriali, esperienza e forte motivazione per riconquistare un futuro troppe volte negato”.