Avellino – Settimana decisiva per il ‘closing’ del primo step della nuova Industria Italiana Autobus, ovvero del Polo Unico dei pullman che comprenderà anche l’acquisizione dello stabilimento (e delle maestranze) dell’ex Irisbus in Valle Ufita a Flumeri.
Entro venerdì ci sarà il via libera definitivo sulla partita tra la Bredamenarinibus di Bologna e la King Long Italia. La scorsa settimana i vertici della KLI, capitanati dall’ad Stefano Del Rosso, hanno fatto tappa nel capoluogo emiliano (centro nevralgico degli attuali stabilimenti della BredaMenarinibus e di quella che sarà la futura sede della nuova Industria Italiana Autobus) per un summit con il presidente esecutivo di BMB, Gianni Pontecorvo, e il nuovo numero uno di Finmeccanica, Mauro Moretti. Un incontro cordiale e proficuo riferiscono le parti, che è servito se non altro a fare il punto sulle settimane di conference call e di due diligence tra le due società. A Bologna s’è avuta la conferma che il processo di dismissioni di Finmeccanica di attività non legate all’aerospaziale e alla difesa non si è interrotto. Nonostante l’arrivo al comando dell’azienda dell’ex capo delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, il disegno strategico che prevedeva la cessione di attività non ritenute più strategiche e legate ai business principe va avanti a passo spedito e, anzi, si dovrebbe concludere a breve, così come confermato dallo stesso Moretti nel recente Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione.
Dopo Bologna è stata la volta di Bari, sede della holding Finsita della famiglia Vinella, partner della King Long Italia nella costituzione della newco che dovrà sovrintendere alla nascita del Polo Unico dei Trasporti in Italia, e di Roma dove le parti avrebbero relazionato al viceministro al Mise, Claudio De Vincenti, sul prosieguo delle trattative in corso: sul punto, De Vincenti si sarebbe detto soddisfatto e fiducioso circa il buon esito delle negoziazioni.
Ed è in questo scenario che il viceministro al Mise incontrerà domani la deputazione irpina presso il Dicastero di Via Molise a Roma e, due giorni dopo, i sindacati emiliani. Probabile che a questi, De Vincenti riferirà degli ultimi vertici che si sono tenuti a Bologna e Bari.