Ept, successo per il Campania in Tour. Bilancio positivo

Avellino – Si chiude con un bilancio largamente positivo per la Provincia di Avellino l’educational Campania in tour, iniziativa la cui organizzazione è stata affidata Dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania all’Ept di Avellino. “Ancora un’occasione per far conoscere le bellezze del nostro territorio al resto dell’Italia – afferma Santino Barile, presidente Ept Avellino. Continua senza sosta l’attività dell’Ente Provinciale per il Turismo di Avellino ed è stato un successo l’educational che per 4 giorni ha visto oltre 100 persone visitare i luoghi meno conosciuti al turismo di massa delle aree interne”. All’iniziativa hanno partecipato delegati CRAL e CRT provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e i responsabili della F.I.Te.L (Federazione italiana tempo libero). Entusiasta il presidente dalla Fitel Luigi Macello che ha sottolineato il buon lavoro organizzativo svolto dall’Ept di Avellino e la validità di educational come quello appena svolto il cui obiettivo è quello di far conoscere realtà poco note o quasi sconosciute. Nel corso della quattro giorni il programma del Campania in Tour ha previsto visite ai luoghi di maggiore interesse delle 3 province di Avellino, Benevento e Caserta: tra gli altri Vietri sul Mare, Certosa di Padula, Montevergine, Avellino, Benevento, Reggia di Caserta. Una intera giornata è stata dedicata alla provincia di Avellino: visita all’Abbazia del Loreto, trasferimento in funicolare al Santuario di Montevergine, visita della città di Avellino e nel pomeriggio work shop per un incontro con gli operatori turistici campani. Primi importanti risultati sono venuti già durante il work shop: gli operatori turistici irpini hanno illustrato le loro proposte a importanti realtà Cral italiane: sono già state avviate le prime richieste di organizzazione di pacchetti turistici studiati ad hoc. Particolarmente colpito da come l’Irpinia si sia organizzata nel numero e qualità di strutture e nella proposta enogastronomica è stato Gerardo Coscia, presidente Associazione turismo sociale Lazio, irpino di nascita cha da anni vive e lavora a Roma.