Emergenza caldo: il Pronto Soccorso preso d’assalto anche da giovani

Avellino – Il Pronto Soccorso del ‘Moscati’ ed il centralino del ‘118’ sono stati presi d’assalto. A ricorrere alle cure mediche dei sanitari avellinesi sono stati non solo anziani e persone affette da gravi patologie ma anche giovani colti da malori a causa delle elevate temperature che da lunedì stanno investendo anche la nostra provincia. Purtroppo, nonostante i consigli utili di medici ed esperti, tanti sono stati gli avellinesi colti da malesseri improvvisi, mancamenti, collassi ma anche da indigestioni causate soprattutto da bibite bevute ghiacciate. Dal nosocomio di Viale Italia sollecitano la popolazione a restare a casa soprattutto nelle ore più calde della giornata ed in caso di uscita di trovare ‘rifugio’ nei luoghi freschi come ville comunali e giardinetti. E per combattere l’afa molto importante è anche l’alimentazione: si consiglia di consumare alimenti ricchi di vitamine e liquidi come frutta e ricche insalate, proibiti categoricamente vino, bibite gassate e soprattutto alcolici. Intanto, il caldo afoso, secondo il bollettino meteorologico dell’Aeronautica Militare, ha le ore contate. I 35 – 37 gradi di questi giorni ci ‘abbandoneranno’ come pure l’umidità che ha raggiunto anche un tasso del 70% per lasciare il posto ad una ondata di aria più fresca. Insomma, la colonnina di mercurio calerà rendere ‘vita facile’ agli italiani. Ma per dire addio all’afa di questi giorni dovremo attendere il week-end quando le correnti settentrionali di aria fresca si propagheranno anche alle regioni centro-meridionali. (emil.bol.)