I lavoratori dell’Elital di Avellino hanno occupato stamane in maniera pacifica la sede del Partito Democratico di via Tagliamento.
Assistiti dai sindacati, i dipendenti della fabbrica di Pianodardine hanno chiesto e ottenuto un colloquio con la Regione: sarà infatti il presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio ad ascoltare venerdì le ragioni dei manifestanti che hanno invocato l’aiuto della classe politica per una vertenza che pare ormai avviarsi a un’infelice conclusione.
Gli operai lamentano la mancanza delle ultime spettanze mensili e anche il mancato pagamento del Fondo Cometa.
Intanto per la proprietà sono partite le prime denunce.
“La proprietà sta dismettendo gran parte del gruppo a livello internazionale – ha commentato Giuseppe Zaolino della Fismic – Vorrebbe però restare in Italia anche se manca la credibilità tra le parti. Siamo decisi di andare fino in fondo, chiederemo a Pugliese di lasciare e di immaginare una riconversione industriale seria e concreta per un sito industriale storico di Pianodardine che all’epoca contava 300 operai. Ormai siamo al limite della sopportabilità, o dentro o fuori”.