Elezioni Solofra, l’obiettivo di Masi: “Lavoro e periferie”

Solofra – Riqualificazione delle periferie e lavoro. Questi sono i punti sui quali si incentrerà la campagna elettorale di Luca Masi, operaio 59enne, alla sua prima candidatura amministratica per la lista “Riamiamo Solofra”. “La mia candidatura a consigliere comunale- spiega Masi- vuole essere un atto di impegno civile e sociale”. Con molto orgoglio aggiunge: “Sono solofrano e ho vissuto la città per gran parte della mia vita, dapprima quale adolescente e poi quale operaio, non disdegnando un forte impegno in alcune associazioni cittadine. Ho maturato, specie nell’ultimo decennio, la consapevolezza della necessità di un ripensamento generale del ruolo di Solofra nel contesto nazionale, in quello regionale e, per ultimo, in rapporto alla globalizazzione. La cultura del cittadino deve a mio avviso passare per il miglioramento della qualità della vita urbana, in una città che sempre più riflette le caratterizzazioni multietniche delle grandi metropoli italiane. Non possiamo non mettere tutta la nostra attenzione, in questo periodo della storia del paese, nel tutelare sotto ogni profilo il lavoro nella nostra città, e in particolare, per consentire ai lavoratori di continuare a operare nelle nostre imprese, e di assicurare dignità e opportunità alle loro famiglie. Sono peraltro convinto della necessità di affiancare ad una politica che miri alla riqualificazione del centro storico, scelte volte a potenziare, nella periferie ed in particolare nelle zone popolari, processi di messa in sicurezza e riqualificazione. Solofra, nelle sue componenti, deve essere una città a misura d’uomo. La mia scarsa frequentazione delle sedi partitiche mi induce ad immaginare un governo della città libero dalla logica degli schieramenti, aperto all’apporto, alla esperienza ed alla professionalità e competenza non solo tecniche, ma anche civili, sociali ed umane”. Masi conclude: “Sono qui per seminare e non per raccogliere”, per sottolineare anche la sua forte voglia di mettersi al servizio dei giovani solofrani dando loro un’opportunità futura degna di tale nome.