Avellino – Un Mezzogiorno come risorsa e non come macchia del sistema Italia. Uno sviluppo sinonimo di potenziamento della produttività locale. E un radicamento sul territorio che porta la firma di Ciriaco De Mita e Nicola Mancino. La Margherita tira il bilancio di una campagna elettorale ‘atipica’ ma che ha saputo far leva su due concetti base: territorialità e relazione. Il tutto inserito in un percorso politico che risultasse quanto più compatibile con il nuovo sistema elettorale. Ognuno ha fatto la sua parte. Non solo i candidati alla Camera e al Senato. A scendere in piazza l’intero partito. Dai riferimenti istituzionali ai dirigenti provinciali, dai giovani ai portavoce dei circoli. “Una campagna elettorale di contenuti – ha precisato il Segretario Organizzativo Carmine De Blasio – che ha macinato chilometri non solo in questo mese di mobilitazione ufficiale, ma molto prima attraverso le numerose iniziative messe in campo nell’ambito del programma ‘La Margherita in movimento’. Una campagna elettorale territoriale e di relazioni. Sia con la società civile che con il mondo dell’associazionismo”. L’obiettivo è uno: realizzare occasioni concrete di crescita non solo in provincia ma nell’intero bacino regionale. Il Fiorellino chiuderà il tour elettorale giovedì, 6 aprile, a partire dalle ore 18.00 al Paladelmauro. Interverranno il sen. Nicola Mancino e l’on. Ciriaco De Mita. (mari.mo)
Redazione Irpinia
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