Avellino – Il ciclone Beppe Grillo ha rappresentato la vera novità di queste elezioni amministrative, raccogliendo consensi (quasi) ovunque si sia presentato. In Emilia Romagna il candidato presidente della lista MoVimento 5 Stelle si è guadagnato i titoli di tutti i giornali ottenendo un clamoroso 7% (6% alla lista collegata); in Piemonte i ‘grillini’, con Davide Bono candidato presidente, si sono rivelati alla fine determinanti per la sconfitta di Mercedes Bresso contro il ‘leghista’ Roberto Cota.
Senza dubbio pregevole è stato l’esito anche in Campania dove il MoVimento 5 Stelle ha battuto quasi sempre in ogni circoscrizione formazioni del calibro della Federazione della Sinistra, La Destra, Verdi, Api e Udeur.
Ad Avellino città, ad esempio, il quintetto formato da Carlo Sibilia, Tiziana Guidi, Francesco Nazzaro, Clemente Antonio Oliviero e Sara Festa, ha totalizzato il 2,10% dei consensi, appena al di sotto del 2,18 di SeL, ‘superando’ le ben più quotate formazioni dell’Udeur (1,64%), Prc (1,46%), Verdi (1,20%), La Destra (1,04%), Api (0,96%), Radicali (0,82%).
A livello nazionale, il fatto che i maggiori consensi dei ‘grillini’ siano venuti proprio nella più rossa delle Regioni in cui si sono presentati (l’Emilia) avvalora la tesi per cui ‘il voto a 5 stelle’ sia quasi interamente transfuga dalla sinistra.