“Voglio esprimere la mia personale solidarietà agli amici di Chianche, a quelli di Petruro e di tutto l’area di produzione del Greco di Tufo D.O.C.G.. Il Consiglio Comunale di Pietradefusi ha accettato la mia proposta di una convocazione straordinaria ed ha espresso all’unanimità sostegno agli amici dei Comuni interessati dalla scellerata scelta fatta dal Prefetto Alessandro Pansa. Lo dichiara Gaetano Musto, vice presidente del Patto territoriale Media Valle del Calore. In una provincia ove si scontano difficoltà economiche sempre più grandi – continua Musto – non possiamo mettere a repentaglio un prodotto di eccellenza quale il Greco di Tufo. Facendo questa scelta colpiamo tante famiglie di imprenditori agricoli che con grande capacità e caparbietà sono stati in grado di valorizzare il proprio lavoro e la propria terra, producendo qualcosa di straordinario, unico ed inimitabile, che non possiamo mettere a repentaglio per l’imperizia di qualcuno, che pretende di scegliere siti di stoccaggio e discariche non conoscendo né i luoghi, né la storia, né le tradizioni degli stessi. E’ anche giusto però, che ognuno si assuma la propria responsabilità; lo facciano gli amministratori locali, che a volte mostrano distacco da problemi che invece dovrebbero sentire sulla pelle, lo faccia la Provincia, la Regione; siamo anche tutti consapevoli che questo lo si può fare solo superando la fase commissariale, e tramite la provincializzazione del Ciclo Integrato dei Rifiuti. Questo non significa non essere solidali con le altre province campane, ma dopo aver dato tanto con la discarica di Difesa Grande, peraltro non ancora bonificata – conclude l’esponente Udeur – diciamo basta ad essere la pattumiera della Campania.”
Redazione Irpinia
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