Eccellenza – Un successo per mettere da parte tutte le difficoltà di un momento che ha partorito il quarto allenatore della stagione. L’Eclanese si affida a Giuseppe Troise per ritrovare la retta via smarrita da troppe partite, più di un girone. Al “Nuovo Lando D’Elia” arriva il Sant’Agnello di Antonio Guarracino, che proprio un anno fa – il 13 febbraio – si impose con reti dell’ex Scippa e Fiorentino. A dodici mesi di distanza, il copione non è cambiato: costieri in posizione di forza, gialloblu con l’acqua alla gola. Per riportarla ad un livello accettabile, placando così l’ira funesta del presidente Antonio Casale, Troise ripristina il 4-2-3-1 ammirato alla prima di Enzo De Falco contro il Cicciano. Trovare un assetto tattico definitivo è di vitale importanza in questo momento per l’Eclanese che ha bisogno di sicurezza per voltare pagina. Da definire alcuni interpreti del modulo scelto dal nuovo tecnico gialloblu, che dovrà rinunciare agli squalificati Tammaro e De Stefano. Probabile, inoltre, qualche esclusione eccellente rispetto alla debacle con il Faiano. Tra le linee Gennaro Ruggiero è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle, proprio come in occasione dello sprint finale della passata stagione.
Redazione Irpinia
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