E’ Rizieri Buonopane il nuovo Presidente della Provincia di Avellino. Il sindaco di Montella vince con 47.980 preferenze (calcolate col voto ponderato, 50,05%) contro le 47.888 (49,95%) conquistate dall’altro candidato, il primo cittadino di Montefalcione Angelo Antonio D’Agostino.
DI SEGUITO IL VOTO NEL DETTAGLIO:
Un successo frutto del patto instaurato sull’asse Conte 2 tra Partito Democratico, che ha visto unità d’intenti tra i consiglieri regionali Maurizio Petracca e Livio Petitto e il deputato Umberto Del Basso De Caro, il Movimento 5 Stelle e la sinistra. Un asse che ha trovato massima espressione nella lista “Laboratorio Irpinia”, candidata a sostegno proprio del neo numero uno di Palazzo Caracciolo.
Determinante, proprio in virtù della manciata di voti che ha fatto la differenza tra vittoria e sconfitta, l’apporto dei pentastellati, soprattutto in città. 5 Stelle che per la prima volta hanno deciso di partecipare alla competizione per l’Ente di Piazza Libertà.
“Siamo stati vincenti e decisivi – afferma con grande soddisfazione il consigliere regionale del M5s Vincenzo Ciampi -. Quella di Buonopane è stata una vittoria sofferta, ma che ha dimostrato come il centrosinistra allargato, sotto le bandiere delle forze politiche sostenitrici del governo Conte 2, vince. E proprio perché decisivi – prosegue l’ex sindaco di Avellino – vogliamo portare avanti il lavoro della lista Laboratorio Irpinia. Le storie locali dimostrano come il Pd senza un centrosinistra allargato perda le elezioni, la prova sta nelle ultime due tornate Provinciali e nelle altrettante elezioni cittadine. Il nostro concetto politico si è rilevato vincente. Questa è la vittoria del Conte 2″.
Parla di “passaggio epocale per la Provincia di Avellino” invece il consigliere M5s del capoluogo Nando Picariello: “Bellissima vittoria del nostro progetto politico che ruota attorno all’area del Conte 2 nella quale siamo stati determinanti. Ce la godiamo ma sappiamo anche che sarà solo da preludio a un cambiamento del contesto politico. Oggi Palazzo Caracciolo cambia passo e gli effetti si vedranno nei programmi, nelle scelte e perfino negli altri Enti”.