Ds-Aurisicchio:“Sui risultati incisivi i rapporti con la Margherita”

Una lunga battaglia che si conclude nel cuore della notte, dopo una lunga corsa tra i due schieramenti. Solo dopo l’una si capisce che il vincitore sarà deciso sul filo di lana. E l’Irpinia guadagna i suoi rappresentanti. Il nuovo giorno porta infatti buone notizie. Una delle prime conferme arriva all’esponente diessino Raffaele Aurisicchio, da ieri a tutti gli effetti membro di Palazzo Madama. Ma se i risultati sono buoni, comunque la Quercia arretra di qualche punto. Se la competizione del 2006 ha sancito per i Ds una vittoria con una percentuale dell’11,5 è chiara la perdita di due punti rispetto al 2001 quando gli esponenti diessini avevano ottenuto il 14 per cento di consensi. Un dato non propriamente incoraggiante se analizzato nel quadro di una regione governata dalla compagine della Quercia. “A giochi fatti l’analisi è fondamentale – ha spiegato Aurisicchio – la destra ha dimostrato di essere radicata in questo territorio. Per quanto ci riguarda dopo una lunga giornata di tensione finalmente abbiamo avuto il risultato: un vantaggio sia alla Camera che al Senato. E il tutto scaturisce anche dal risultato ottenuto dall’Ulivo. Avevamo capito sin dall’inizio che c’erano delle difficoltà ed abbiamo fatto di tutto per superarle. Che non si trattasse di una passeggiata era un fattore chiaro sin dall’inizio. Sulla situazione generale a livello provinciale hanno inciso molto anche le difficoltà che negli ultimi tempi si sono registrate tra Margherita e Ds”.