Un detenuto nel carcere di Billizzi, un sessantenne di Caivano, aveva ricevuto un permesso straordinario e, al ritorno in carcere, era riuscito a nascondersi degli ovuli di droga nell’ano.
Al ritorno nella struttura carceraria, gli agenti hanno notato qualcosa di strano e, all’atto della perquisizione, hanno esposto all’uomo i rischi che correva nel caso in cui non fosse estratta subito.
A quel punto il detenuto ha confessato ed è stato sottoposto ad un intervento per estrarre l’ovulo dall’ano.