Droga Avellino, operazione “delivery”. Ora gli indagati sono 30

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di AnFan – Stamattina all’alba i carabinieri del comando provinciale di Avellino con l’operazione “Delivery” hanno smantellato un sistema criminale dedito allo spaccio, anche “porta a porta”. Il gip Fabrizio Ciccone ha disposto 19 misure cautelari: tre arresti arresti in carcere, tredici ai domiciliari e tre obblighi di dimora.

È notizia di poche ore fa che alle persone raggiunte dalle misure vanno aggiunti altri 11 indagati a piede libero. Molti dei nomi delle persone non arrestate sono noti alle forze dell’ordine per aver commesso altri reati di piccola entità.

L’articolata indagine dei carabinieri ha avuto origine nel 2019, durante l’indagine su un tentato omicidio avvenuto il 27 ottobre 2019. Intercettando il sospettato principale si è scoperta una rete di clienti e fornitori che gestiva un giro di spaccio di hashish, cocaina, crack e marijuana tra Napoli, Salerno e l’Irpinia.

L’ipotesi dell’organizzazione criminale al momento non è contemplata. Si tratta piuttosto di piccoli gruppi criminali slegati tra loro, composti per lo più da incensurati e qualche pregiudicato.