Dopo il sabotaggio, i Cdr “vigilati” dalle Forze dell’Ordine

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Pianodardine – “Ci saranno maggiori controlli negli impianti destinati al ciclo di smaltimento dei rifiuti in Campania”. E’ la decisione assunta nel corso di un lungo incontro tra il Commissario Straordinario di Governo Corrado Catenacci ed i vertici della Fibe, l’azienda che dal 1998 ha l’appalto dello smaltimento rifiuti nella regione. “Serviranno nei prossimi giorni altri incontri istituzionali per capire se ci sia la necessità di coinvolgere anche le Forze dell’Ordine nei controlli ma, – affermano dal Commissariato – Fibe deve aver compreso che la situazione richiede un livello di guardia più alto. E lo dimostra la scoperta fatta ieri (ndr, per chi legge lunedì) nell’impianto di combustibile da rifiuti di Pianodardine, di un filo tranciato nella piazzola delle ecoballe dell’impianto antincendio”. Un episodio definito “inquietante” dal Sub Commissario Ciro Turiello, che ricorda come solo negli ultimi 15 giorni siano già quattro gli avvenimenti che hanno rallentato o bloccato l’attività di impianti nella regione. “Sono episodi troppo numerosi – dice – spesso in coincidenza di momento di minor attenzione. La situazione è preoccupante”. Intanto da ieri mattina i tecnici della Fibe hanno dato il via ai lavori di ripristino dell’impianto antincendio. ”Purtroppo la situazione invece di migliorare sta addirittura peggiorando ed il nostro lavoro è ormai quasi quotidianamente ostacolato”. Armando Cattaneo, amministratore delegato della Fibe commenta così il sabotaggio verificatosi al Cdr di Pianodardine. “A questo punto è chiaro che gli impianti siano sovraccarichi. Scontiamo continui rallentamenti causati dai ripetuti sabotaggi. Per quanto possibile noi tenteremo, in accordo e sollecitati dal Commissariato per l’emergenza rifiuti, di prevenire questi episodi rafforzando ulteriormente la vigilanza. Ma la situazione sta diventando davvero insostenibile. E’ bene che si faccia presto chiarezza su questi accadimenti e che si possa cominciare a operare in condizioni di normalità”. Mentre il Cdr di Pianodardine torna alla normalità – si prevede che nel giro di 24 ore possa essere ripristinato il danno -, il Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania coinvolgerà le Prefetture nel controllo delle strutture di Cdr, in particolare, saranno chiamate ad un lavoro di vigilanza maggiore quelle dove si sono verificati gli ultimi incidenti. (Emiliana Bolino)

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