Sarà il Borgo di Castelvetere ad ospitare il doppio appuntamento previsto per domani, giovedì 19 settembre, e inserito nel calendario della manifestazione politico – culturale organizzata dalla Consigliera regionale PD Rosetta D’Amelio, Presidente della Commissione Speciale Politiche Giovanili, in sinergia con il Gruppo Consiliare PD Regione Campania e con il Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento europeo. Anche questa volta, a fare da cornice al convegno di studi sarà uno dei posti più belli d’Irpinia, il centro storico di Castelvetere; scelta non casuale, visto che, al di là dei tanti temi trattati, il cardine della discussione è sempre lo stesso: la necessità della buona politica, soprattutto in una fase delicata come quella precongressuale a cui si sta avviando il Partito Democratico, per il recupero e la salvaguardia dei nostri territori – dal livello regionale ai piccoli borghi – in un’ottica necessariamente europea. La giornata si dividerà in due tronconi. La mattina, a partire dalle 10:00, ci sarà una tavola rotonda dedicata e composta dai giovani, e oggetto di studio sarà il ‘concetto di Europa giovane’, le problematiche giovanili, i fondi strutturali dedicati alle politiche giovanili. Durante questo incontro, cui prenderanno parte anche vari rappresentanti delle organizzazioni sindacali, degli enti e di alcune associazioni territoriali, verrà redatto un documento che prenderà in consegna la Consigliera D’Amelio che, in qualità di Presidente, presenterà all’attenzione dei membri della Commissione Speciale Politiche Giovanili Regione Campania. Dal primo pomeriggio, invece, si discuterà della ‘sfida’ che la Campania accoglie per il futuro, soprattutto per la politica di coesione 2014 – 2020. “Si tratta di una vera e propria sfida per la Campania – ultima tra le regioni nella speciale classifica della spesa realizzata dei fondi europei – chiamata a non commettere più gli stessi errori dell’ultimo settennato. Siamo di fronte ad un problema enorme che è tutto di stampo politico – ha commentato la consigliera regionale PD D’Amelio -. L’azione, a dir poco incauta, da parte della giunta regionale di bloccare tutte le attività di programmazione dei fondi UE, comprese quelle che erano già in fase di progettazione avanzata, approvando al contempo un ricco elenco di grandi progetti all’apparenza cantierabili ma in sostanza difficilmente realizzabili ed eliminando dalla programmazione tutte quelle opere che interessavano le aree interne della regione (Irpinia, Sannio, entroterra cilentano), ci ha fatto perdere la possibilità di spendere più di 400 milioni di euro che andrebbero spesi entro la fine dell’anno”. Su questo tema, e su altro ancora, sono chiamati a discutere i relatori chiamati in causa: Walter Pescatore, Sindaco di Castelvetere, Gerardo Adiglietti, Servizio programmazione negoziata prov. Avellino, Carmine de Angelis, Docente di Diritto Pubblico Uniroma4, Benaimino Palmieri, Sindaco di Montemarano, Pasquale Granata, Direttore ANCI Campania, Paolo Ricci, Docente Economia Aziendale Università del Sannio, Luigi Tuccia, Vicesindaco di Atripalda, Roberta Santaniello, ordine degli ingegneri di Avellino.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it