Dolore e sgomento a Grottolella: non ce l’ha fatta Pellegrino Nigro

Dolore e sgomento a Grottolella: non ce l’ha fatta Pellegrino Nigro, vittima di un pestaggio lo scorso 24 luglio. Il 35enne si trovava in un bar di via De Gasperi quando fu avvicinato da un coetaneo e condotto all’esterno dell’esercizio dove per futili motivi fu violentemente picchiato. Scaraventato più volte a terra è stato ripetutamente colpito al volto, botte che gli hanno provocato ematomi e fratture in diverse parti del capo. Soccorso da alcuni passanti non volle essere sottoposto a cure mediche e preferì essere trasportato presso la sua abitazione nonostante le sue condizioni fossero già delicate: il 35enne infatti accusava fortissimi dolori ed aveva la vista annebbiata. Il giorno dopo gli amici, preoccupati dalla gravi condizioni in cui versava, lo trasportarono presso l’ospedale Moscati di Avellino dove fino a ieri è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione in stato di coma. Oggi la tragica notizia: Pellegrino non ce l’ha fatta. La scorsa settimana gli inquirenti sono riusciti a dare un nome ed un volto al feroce aggressore che alle prime luci dell’alba fu arrestato e tradotto in carcere. Il giovane arrestato con qualche precedente vicenda penale alle spalle secondo alcuni testimoni avrebbe aggredito Pellegrino senza una ragione particolare.