Nella nottata ad Avellino è stato evitato un disastro. In via Francesco Tedesco infatti un autovettura della Compagnia dei Carabinieri di Avellino, in servizio di pattuglia, è stata attirata da alcuni giovani riuniti nei pressi di uno stabile parzialmente diroccato. L’immediato intervento dei militari di Avellino, ha permesso di fermare un ragazzo di 20 anni di Atripalda mentre aveva deciso di dare fuoco a dei rotoli di carta, gettandoli in un lucernaio del palazzo diroccato. Altri tre giovani, alla vista dei Carabinieri, si sono invece dati alla fuga. Subito le fiamme hanno lambito il seminterrato ed il primo piano dello stabile, con grave rischio per gli edifici limitrofi, tutti densamente abitati. I Vigili del Fuoco di Avellino, chiamati dai Carabinieri intervenuti sul posto, hanno dovuto impiegare oltre un’ora e mezza e due autobotti per domare l’incendio e scongiurare che lo stabile, già diroccato, potesse crollare facendo ulteriori danni. Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri per incendio doloso ed associato presso la casa circondariale di Avellino a disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, mentre i suoi complici, tre giovani anch’essi di Atripalda, sono stati deferiti a piede libero per concorso in incendio. Al momento dell’arresto del 20enne i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una bottiglia di combustibile utilizzata come accelerante per dare fuoco alla carta ed un accendino.
Redazione Irpinia
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