“Difendiamo i nostri figli”, convegno ad Avellino

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Sabato mattina in città si sono tenuti due incontri con il portavoce del comitatoNazionale Difendiamo i Nostri Figli Massimo Gandolfini nei quali sono intervenuti anche Marco Invernizzi, reggente nazionale di Alleanza Cattolica ed Emmanuele D i Leo, presidente di Steadfast onlus.

Al convegno delle 11, presso la “Sala Blu” del Carcere Borbonico di Avellino, in piazza De Marsico, sul tema “Famiglia e Vita. Le derive di una società tecnocratica”, la sala era gremita e con tanti giovani presenti. Al seminario formativo sulle “Differenze neurobiologiche senza fattori discriminanti”, delle 8.30 all’Istituto De Sanctis – D’Agostino, numerosi sono stati gli alunni, accompagnati dagli insegnanti, che hanno partecipato.

Il Comitato Difendiamo i nostri figli – sez. Av – e l’Associazione Genitori Irpini ringraziano pubblicamente: tutti coloro che hanno partecipato agli incontri; il Presidente della Provincia che per primo ha accolto l’iniziativa concedendo il patrocinio morale, (al quale rivolgono i migliori auguri di pront a e completa guarigione); quanti l’hanno accolta e sostenuta; Sua Eccellenza il Vescovo Aiello per la benedizione e l’incoraggiamento; il Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Avellino ed il Dirigente dell’Istituto Superiore De Sanctis – D’Agostino che hanno permesso di cogliere l’occasione per un momento formativo rivolto ai ragazzi dell’istituto; ed in ultimo (ma in primis) per il servizio, completamente gratuito, che svolgono girando il nostro Paese pur continuando le loro normali attività lavorative, i relatori che hanno informato con grande competenza e passione quanti li hanno ascoltati, stimolando impegno e spirito critico in contrasto con il pensiero unico che vuole essere imposto.

Il Comitato e l’Associazione territoriali continueranno la loro opera di informazione ed impegno attivo contrastando il pensiero che spinge all’annullamento dell’essere umano e tende a sostituirlo con un “uomo consumatore”, opponendosi alla manipolazione che si cela dietro al diritto all’autodeterminaz ione e battendosi per la libertà educativa, la famiglia e la dignità della vita, a ccogliendo e/o collaborando, ben volentieri, con quanti vorranno impegnarsi davvero per la difesa di valori non negoziabili.