Di Maio: “Calitrifiere dimostra che in Irpinia c’è qualità”

Luigi Di Maio esponente di “Calitrifiere”, in merito ai prossimi appuntamenti, rivolge anche un appello ai sindaci soprattutto dell’Alta Irpinia, del Vulture-Melfese e della Daunia per agevolare la presenza delle eccellenze presenti nel proprio paese.
“Sono convinto – dichiara Di Maio – che la crisi economica non può e non deve soffocare del tutto l’economia dei nostri territori. Insieme possiamo resistere e rilanciare una politica di sviluppo se, ancora una volta, tutta la nostra classe dirigente si rende disponibile ad investire le poche risorse disponibili a sostegno dei nostri “coraggiosi” imprenditori locali, ad aprirsi e cogliere le opportunità di far conoscere la qualità della loro produzione al mercato nazionale ed internazionale. Per quanto riguarda noi di Calitrifiere, con i servizi offerti agli espositori, abbiamo fatto la nostra parte investendo per organizzare non solo le rassegne ma, soprattutto, per organizzare ed assicurare la “domanda” nazionale ed internazionale”.
Un richiamo ai sindaci per investire qualche risorsa comunale per garantire la presenza, la promozione dei propri paesi, dei prodotti, delle aziende che le producono ma nello stesso tempo fare in modo da utilizzare la Fiera Interregionale, che quest’anno punta sui settori della produzione agroalimentare di eccellenza, dell’artigianato di qualità e dell’offerta turistica, come vetrina e incontro con i mercati nazionali ed internazionali.
“Sono fiducioso che questo invito non cadrà nel vuoto. Sono sicuro che ogni sindaco, come ogni assessore con delega alle attività produttive, magari rinunciando ai pur legittimi costi della politica, si attiverà per consentire alle aziende locali di proporre in Fiera la propria produzione che, altrimenti rischia di rimanere sconosciuta e sottovalutata dal mercato nazionale ed internazionale. Da non sottovalutare il fatto che quest’anno c’è il coinvolgimento di autorevoli gruppi di acquisto nazionali e, innanzitutto, di una autorevole rappresentanza degli addetti dell’Ambasciata cinese, con la collaborazione della Fondazione Irpinia Worldwide della Provincia di Avellino. Inoltre, si sta lavorando per aprire un serio contatto con l’importante Fondazione Italia-Cina presieduta da Cesare Romiti. Quindi, non mi resta che rinnovare l’appello ai sindaci, agli assessori affinché mettano a disposizione delle risorse anche minime per garantire la presenza degli imprenditori presso gli stand della Fiera. Abbiamo una scommessa da vincere ed è quella di rimettere in moto l’economia del nostro Mezzogiorno”.