D’Ercole: “L’Ufficio di Presidenza del Consiglio va rinnovato”

Regione – “La composizione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale non corrisponde più alla “geografia” dell’assemblea regionale”. E’ quanto osserva il capogruppo in Consiglio regionale, Francesco D’Ercole. “Va ricordato – prosegue – che l’attuale massimo organismo consiliare fu eletto sulla base dei risultati elettorali del 2005. Da quel momento, la scomposizione e la ricomposizione sotto diversi simboli di partiti e gruppi, i passaggi di casacca di alcuni consiglieri regionali, fra cui qualche componente dello stesso organismo, la delegittimazione di qualche altro da parte dello stesso partito che lo aveva eletto, fanno sì che l’ufficio di presidenza non corrisponda più alla realtà politica dell’assemblea consiliare. Da qui la sua delegittimazione e l’esigenza, quindi, di provvedere al suo azzeramento e al suo rinnovo”. Poi continua: “So bene che si tratta di una eventualità non facile da realizzare, poiché, dal momento che il regolamento consiliare non consente di sfiduciare l’organismo stesso, l’adeguamento dovrebbe passare o dalle dimissioni dei diretti interessati, oppure da una modifica del regolamento che, introducendo l’istituto della sfiducia, ne renda possibile il rinnovo “in toto”. Questo, però – conclude D’Ercole – attiene alla sensibilità ed alla volontà, nel primo caso, dei componenti l’organismo, nel caso, della maggioranza”.