D’Ercole: “Finanziaria e maggioranza: si litiga per apparire”

Regione – “Litigi per ‘apparire’, ma anche per guadagnare tempo”. A bollare così, in maniera durissima, le polemiche ed i litigi che stanno dividendo, in questi giorni, la maggioranza sulle questioni legate alla Finanziaria regionale 2007, è il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole. “Sono fin troppo evidenti – continua – gli obiettivi che i signori del centrosinistra stanno cercando di ottenere beccandosi e ribeccandosi in continuazione su quelli che secondo ognuno di loro dovrebbero essere i contenuti del bilancio preventivo della Regione Campania per il 2007”. “Da un lato – sottolinea – puntano a conquistare quanto più spazio possibile – naturalmente rubandolo all’opposizione, è chiaro, infatti, che di fronte ad un maggioranza, anche se magari soltanto apparentemente rissosa, perdono ‘valore’ le contestazioni della minoranza – sui mass-media e dall’altro di restringere sempre di più i tempi di discussione in aula del bilancio e riuscire, quindi, ad impedire all’opposizione di esporre le proprie ragioni e provare, con le proprie proposte a modificare ciò che non funziona. E nel documento economico attualmente in discussione di cose che non vanno, purtroppo, ce ne sono tantissime”. “Un gioco – prosegue – cui, sia chiaro, non ci presteremo. Questi signori, dopo aver perso intere settimane a discutere sul bilancio, senza riuscire a mettersi d’accordo, non hanno alcun titolo e nessun motivo per arrivare in aula, nelle ultime 24 ore, e chiedere al centrodestra di votare subito la manovra perché il tempo è scaduto e non c’è più spazio per discutere”. “Nessuno – conclude D’Ercole – pretende che la maggioranza non discuta, ma neanche ‘lorsignori’ possono pretendere che noi si taccia. La democrazia è un confronto a più voci e non solo interne alla coalizione di governo, ma anche tra questa e la coalizione che si oppone. Solo con un chiaro, franco, magari durissimo confronto fra tesi opposte, si possono ottenere sintesi che fanno gli interessi di tutti i cittadini”.