De Simone (Udc): Su via Tedesco soluzioni parziali del Comune

Avellino – “Dopo lo sgombero giudiziale da parte di 16 famiglie che occupano le case popolari di via Tedesco a rischio crollo e la collocazione in diverse strutture provvisorie dei residenti costretti a lasciare la propria abitazione, resta ancora assai incerta la situazione di oltre un centinaio di persone che ancora vivono negli edifici adiacenti a quelli pericolanti. Lo afferma Alberto De Simone, esponente dell’Udc che interviene sulla questione, aggiungendo che anche per questi sembra ci siano gravi rischi di staticità, ma purtroppo gli abitanti vivono nella più completa incertezza poiché dal Municipio non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale di quanto sia pericoloso continuare a stare in questi palazzi, e se saranno trasferiti in altri alloggi provvisori. Pare, infatti, che i tecnici del comune vadano di tanto in tanto, a fare sopralluoghi, che si limitano a semplici verifiche “esterne” della staticità. I numerosi residenti di via Tedesco e l’Udc cittadina chiedono ai responsabili dell’Ufficio Tecnico, all’Assessore ed al Sindaco, quanto ancora dovranno ancora dovranno vivere nell’incertezza e nella psicosi di un crollo possibile. Perché il comune non interviene con tempestività per stabilire se gli immobile devono essere sgomberati oppure no? È così difficile informare compiutamente tutte le famiglie e stabilire una e per tutte se devono restare od andare via? Ancora una volta sconcerta la totale incuria di questa Amministrazione, che invece di effettuare monitoraggio periodico sulla staticità degli edifici pubblici, si muove sempre solo dopo che il peggio è accaduto. L’Udc cittadino – conclude De Simone – sollecita l’Amministrazione affinchè si preoccupi in maniera risolutiva dell’incresciosa vicenda degli immobili di via Tedesco”. Lo dichiara il segretario cittadino Alberto De Simone.