Incontro proficuo a palazzo Caracciolo tra la stampa e la presidente Alberta De Simone per discutere di turismo. Tema portante del ritrovo informativo, i progetti integrati in corso d’opera: gli itinerari culturali a coordinamento provinciale, Regio Tratturo e Valle Ofanto; l’interprovinciale Antico Clanis, con capofila il Comune di Avella; e il Pi Terminio Cervialto, per il quale, entro la fine di maggio, sarà siglato l’accordo di programma, presso l’Ente provinciale di Avellino, alla presenza del governatore regionale, Antonio Bassolino, della presidente De Simone, del front man della Comunità montana Terminio Cervialto, Nicola Di Iorio, e dei sindaci interessati. Una modalità di spesa del tutto innovativa, prevista nell’ambito del por Campania 2000-2006, quella rappresentata dai progetti integrati per un complesso di azioni intersettoriali che convergono verso un comune obiettivo di sviluppo del territorio. Una mission complessiva rafforzata dal recente incontro tra i cinque vertici provinciali campani che presto si ritroveranno per apporre la sigla ufficiale al finanziamento di oltre 33 milioni di euro destinati ai borghi del Cervialto e per dare il là ad un’originale trovata turistica di corporate. Si tratta di una singolare proposta di incoming che intende accorpare turismo di mare e di montagna in una formula alternativa che allarghi finalmente gli stretti orizzonti del turismo ‘mordi e fuggi’. Ma ecco nel dettaglio la scheda degli itinerari con in aggiunta voci di finanziamento extra e premialità. Pi ‘Valle Ofanto’: le risorse assegnate dalla Regione Campania ammontano a 32 milioni di euro circa. Per la formazione sono previsti 8 interventi per un importo di 2 milioni e 300 mila euro circa. L’obiettivo, sviluppare azioni per la riqualificazione e la creazione di competenze legate al patrimonio e alle attività culturali. In abbinamento ci sono altri 25 interventi finanziati ai sensi della misura 2.2 legati ai settori artigianato-commercio-servizi turistici e altri 9 relativi alla piccola ricettività turistica (investimento complessivo: circa 5 milioni di euro). Da non tralasciare, infine, i cosiddetti ‘fondi sponda’ (il tetto finanziario può raggiungere i 50 milioni di euro) e gli ‘interventi infrastrutturali’ (misura 2.1: Promozione e valorizzazione integrata del sistema dei Beni Culturali), relativi a 18 comuni dell’area. Infine, c’è un elenco di 9 comuni ‘premiati’, grazie alla celerità degli appalti finanziati nell’ambito del progetto integrato (importo totale premialità: 26 milioni di euro). Stessi meriti per il ‘Regio Tratturo’. Un importo base di oltre 23 milioni di euro finanziati. 1milione e 800 mila euro è invece la somma destinata a 7 interventi formativi; ‘fondi sponda’ per altri 50 milioni e ‘interventi infrastrutturali’ relativi a 10 comuni. Ancora, per la triade artigianato-commercio-servizi turistici, altri 4 milioni e più di euro, inclusa la piccola ricettività turistica. In ultimo, premialità (per appalto celere delle prime opere) per altri 8 comuni (totale importo: 30 milioni e mezzo di euro circa). Grande soddisfazione espressa dalla presidente De Simone e dall’assessore provinciale al Turismo, Emilio Ruggiero. “In cantiere c’è anche un’altra interessante iniziativa -spiega la parlamentare diessina- Si chiama ‘Borghi incantati’ e prevede escursioni estive, per mezzo di pulmini messi a disposizione dell’Ente provinciale, nelle zone più caratteristiche dell’Irpinia, i cui borghi saranno rivisitati e recuperati scenicamente tramite caratteristiche rappresentazioni. Ogni anno saranno al centro dell’iniziativa 4 o 5 comuni irpini”.
REGIO TRATTURO – FINANZIAMENTI BASE
(LOCALIZZAZIONE E TIPO DI INTERVENTO)
VALLE OFANTO – FINANZIAMENTI BASE
(LOCALIZZAZIONE E TIPO DI INTERVENTO)
(di Antonietta Miceli)