“Una delle cose più stupide a cui io abbia assistito sono le manifestazioni contro la green card, il certificato di vaccinazione. Ho visto immagini di cartelli sollevati da parlamentari di Fratelli d’Italia: ‘no green pass’. Il Governo sta decidendo, e se lo fa, fa una cosa seria, che per andare al ristorante serve il certificato di vaccinazione. Questa cosa danneggia o favorisce l’attività economica dei ristoratori? Mi pare del tutto evidente che questo favorisce l’apertura dei ristoranti e la maggiore presenza di cittadini nei ristoranti”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Se io so che nei ristoranti ci sono persone immunizzate con la doppia dose – ha spiegato De Luca nel corso di una diretta Facebook – porto al ristorante la mia famiglia, vado a cena, faccio la festa di compleanno, sto tranquillo. Il ristoratore lavora e il ristorante non è costretto a chiudere. Se non abbiamo questa decisione, a fine agosto, dopo i gavazzamenti agostani e ferragostani, noi rischiamo di dover richiudere tutto. Ci vuole tanto per capire che una misura come la green card è un aiuto a tenere aperte le attività economiche e non un danno? Meno male che negli ultimi giorni, al di là di qualche campagna mediatica che incoraggiava le manifestazioni di piazza, nelle piazze abbiamo trovato poche persone, in qualche caso non ci è andato nessuno, a conferma che la ragione comincia ad essere prevalente sulla stupidità e sulla demagogia politica”.
“In Campania – prosegue – c’e’ un livello altissimo di vaccinazioni del personale scolastico. Per riaprire tutte le scuole in presenza però dobbiamo completare la campagna di vaccinazione sotto i 18 anni”.
“Se si vuole evitare la Dad bisogna completare la vaccinazione della popolazione studentesca – ribadisce il presidente – solo questo consentirà di avere un anno scolastico normale. Tutto il resto, compreso il discorso riguardante il trasporto pubblico, non serve a niente”.
“Raggiungiamo oggi i 3 milioni di cittadini immunizzati in Campania – ha poi annunciao De Luca – e dobbiamo arrivare a 4 milioni e 200mila cittadini immunizzati. Quindi dobbiamo continuare con tenacia la campagna di vaccinazione fino a ottobre”.