“In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita del nostro grande conterraneo Francesco De Sanctis, acquista un significato simbolico la decisione della Giunta regionale di deliberare il ripristino a scopo turistico della tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta fino proprio alla stazione di Lioni. Ho perciò accolto con favore la scelta dell’amministrazione e della comunità lionese di omaggiare il presidente De Luca”.
Lo dichiara la presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio che ha accompagnato in mattinata il governatore a Lioni presso i binari della linea Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, ferrovia per la cui realizzazione De Sanctis si erano a lungo battuto a fine Ottocento.
“Quella lionese era una delle poche stazioni dell’Alta Irpinia inserite all’interno del centro abitato e il treno fa parte della storia e della cultura della comunità locale – continua D’Amelio – C’è entusiasmo quindi per la riapertura a fini turistici della tratta, ma la richiesta che viene dai territori è di poterla utilizzare anche per il trasporto merci a servizio delle aree industriali altirpine. Un aspetto sul quale il presidente De Luca si è detto disponibile a compiere ulteriori approfondimenti”.
A margine della tappa lionese, durante la quale il governatore si è soffermato a conversare con una delegazione di amministratori e alunni del locale istituto comprensivo e dell’IISS “Vanvitelli”, la visita è proseguita in forma strettamente privata presso la casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.