“Quando, in tempi non sospetti, come gruppo consiliare e come partito abbiamo denunciato all’opinione pubblica quelle che sarebbero state le gravi ricadute della gestione del potere in Campania adottata dal centrosinistra o siamo stati ignorati o siamo stati tacciati di demagogia. Adesso, considerati i dati del più autorevole istituto di rilevazione statistica nazionale, l’Istat, qualcuno, che fino ad oggi ha fatto orecchie da mercante preferendo dedicarsi ai soliti trionfalistici annunci fumosi, dovrebbe spiegare come sia stato possibile perdere decine di migliaia di posti di lavoro nel solo primo semestre 2007″. Così il presidente del gruppo regionale di Forza Italia, Cosimo Sibilia, che è intervenuto sulla carenza di lavoro, affondando il colpo:”Ritrovarsi con circa 30mila posti di lavoro in meno rispetto allo stesso periodo del precedente anno, e peraltro a consuntivo dell’Agenda 2000-2006 che alla Campania ha attribuito 22mila miliardi delle vecchie lire è davvero il più grosso degli schiaffi che i cittadini potessero ricevere. E sanno chi ringraziare. Il fatto che il governo regionale di ieri è lo stesso di quello di oggi preoccupa non poco. Soprattutto in vista della utilizzazione dei Fondi europei 2007-2013 sui quali auspichiamo che alla nostra massima vigilanza si aggiunga quella di tutti”.
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