Avellino – “Ritengo un fatto straordinario e grave che al secondo posto della circoscrizione Campania 2 per la Camera, non sia stato scelto un rappresentante dei territori dell’Alta Irpinia, della Valle Caudina o del Vallo Lauro baianese, eletto democraticamente dai cittadini, bensì il segretario regionale del Pd che avrebbe dovuto mantenere una posizione di super partes nella funzione istituzionale che lo ha visto protagonista nelle ultime settimane”. Non le manda di certo a dire il consigliere regionale irpino del Pd Rosa D’Amelio che affida alla propria bacheca di Facebook il suo personale j’accuse a Enzo Amendola.
E se da un lato, il messaggio dell’ex esponente della Giunta Bassolino è teso ad evidenziare “… la notevole presenza di giovani e di donne nelle liste del partito democratico” come un “… un risultato straordinario”, dall’altro la candidatura di Amendola alla casella numero 2 (subito dopo Letta che opterà per un seggio nelle Marche) per la D’Amelio costituisce una “grave” offesa ai territori altirpini, alla Valle Caudina e al Vallo Lauro Baianese.
Si ricorderà dunque l’episodio della deroga non concessa alla D’Amelio in occasione delle parlamentarie del Pd e la clamorosa rottura con Lucio Fierro e l’area Bersani irpina. Insomma, la resa dei conti sembra essere solo all’inizio.
Redazione Irpinia
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