Dame irpine al Ballo delle debuttanti di Stresa

Un po’ di Vienna sul Lago Maggiore, valzer, melodie straussiane, abiti sfarzosi, un ambiente d’altri tempi, giovani dame all’esordio in società. Non una rievocazione storica, ma gli ingredienti che caratterizzeranno l’edizione 2006 del classico ballo delle debuttanti che vedrà protagoniste ragazze provenienti da tutta Italia, accompagnate dai cavalieri dell’accademia navale di Livorno. Liceali o universitarie che risiedono in piccole o grandi città della Penisola e che aspirano al successo e ad una carriera professionale da super manager. Insomma, ventiquattro dame avvolte da incantevoli lustrini e con le idee fin troppo chiare. E tra le giovani bellezze nascenti spiccano due ragazze di Montemarano e di Calitri a testimonianza dei valori di una terra ancorata alla tradizione, ad aver affermato non solo, come le altre, di aspirare alla laurea ed all’affermazione lavorativa ma anche di conservare il delicato desiderio di costituire una famiglia come tradizione irpina richiede. Insomma, il sogno di una notte (…peccato che sia una soltanto) sta per avverarsi anche per le belle irpine. Durante la serata le giovani debuttanti, vestite di bianco come tradizione impone, danzeranno valzer e quadriglie accompagnate dai Cadetti della storica Accademia Navale della Marina Militare di Livorno, attiva dal 1881. A completare la serata una Cena di Gala che presenta piatti studiati appositamente per l’occasione tra cui la monumentale torta Vienna sul Lago. Opportuno anche evidenziare come il ballo abbia perso caratteristiche esclusivamente mondane e commerciali per orientarsi verso iniziative di solidarietà. Per la serietà dell’iniziativa e dell’organizzazione, la manifestazione ha assunto connotati che la distinguono nettamente da altre analoghe manifestazioni che si svolgono in Italia, rendendola particolarmente prestigiosa: ‘Vienna sul Lago’ è infatti l’unico ballo a svolgersi sotto l’alto patronato del sindaco della città di Vienna e a godere del prestigioso Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Difesa, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle Ambasciate d’Austria presso il Quirinale e presso la Santa Sede. Insomma, per l’ancora ignote ragazze, un traguardo importante. Ed un modo per dar merito ad una terra che continua a riempire d’orgoglio.