Dopo la sconfitta alle Final 4 di Coppa Italia contro la LPG Casoria, il Cus Avellino ha ripreso il campionato e sabato,tra le mura amiche della tenda struttura del campo CONI di Avellino, ha affrontato la corazzata del Gladiator Sant’Erasmo.
Dopo una partita sfortunata, i lupi biancoverdi di mister Venezia hanno dovuto arrendersi alla seconda forza del campionato apparsa molto più cinica ed esperta nei momenti clou della gara.
A commentare il match, il direttore dell’area tecnica del sodalizio avellinese, Emilio Lanzetta: ” Siamo consapevoli di aver gettato al vento una grande occasione. In un primo tempo giocato molto bene abbiamo avuto diverse buone occasioni per passare in vantaggio prima con Saporito, poi con Galeotafiore ma non siamo stati bravi a sfruttarle.
Siamo stati ingenui anche sul primo gol degli avversari, viziato da una nostra dormita difensiva. Nel secondo tempo, gioco forza, abbiamo dovuto rischiare qualcosa in più per recuperare il match e abbiamo incassato gli altri due gol, sebbene alcuni non particolarmente regolari. La scelta di continuare la gara con il portiere in movimento ha portato i suoi frutti, abbiamo subito accorciato le distanze ma ormai il tempo era scaduto”
Match archiviato e testa al prossimo impegno che vedrà la Cus Avellino giocare in trasferta sul difficile campo dello Spartak San Nicola, sabato 16 gennaio, in un match che si prevede un vero e proprio scontro salvezza.
Entrambe le squadre ricoprono i bassifondi della classifica, la squadra casertana è undicesima con 21 punti mentre gli irpini ricoprono la tredicesima posizione con 18 punti in cascina.
All’andata i lupi biancoverdi uscirono sconfitti dal match casalingo per 3-2 che si rivelò, alla lunga, il primo grande passo falso del team avellinese tra le mura amiche.
A presentare il match lo stesso Lanzetta che dichiara: “Sarà una sfida difficile, cercheremo di vendicare la cocente sconfitta casalinga di un girone fa giocando con impegno e grande attenzione”
In conclusione il diesse invita i suoi ragazzi a mantenere la calma e ad essere tranquilli: “In un campionato come quello di quest’anno, super competitivo, non dobbiamo dimenticare il nostro reale obiettivo, la salvezza. In merito a ciò qualora non dovessimo raggiungere la salvezza diretta, ad un eventuale play out dovremo arrivare non da sconfitti, ma con il pieno delle energie per poi giocarci al meglio quella che sarà per noi una vera e propria finale”