Cultura di genere, incontro in Provincia con i sindacati e le scuole

Si è tenuta stamani presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo la conferenza stampa di avvio alla “Campagna sociale di prevenzione ed intervento dell’ anno 2014, “Il Giogo….delle Parti: AZIONI in Rete”. La conferenza stampa organizzata unitariamente dalla Consigliera di Parità della Provincia di Avellino Domenica Marianna Lomazzo e le Responsabili delle Politiche di Genere di CGIL, Adele Franca Giro, CISL Tonia De Giuseppe, UIL Vincenza Preziosi, UGL Monica Spiezia ha visto l’ampia partecipazione degli attori istituzionali locali quali il Comune di Mercogliano ed il suo Ambito di Zona, il Consorzio dei Servizi Sociali di Atripalda, il Consorzio Alta Irpinia di Lioni e soprattutto la partecipazione e l’adesione del mondo scolastico rappresentato dalla Dott.ssa Rosa Grano in qualità di Provveditore agli Studi di Avellino. Stamattina si è dato avvio alla prima azione progettuale ovvero il CONCORSO PUBBLICO Digitale su pagina facebook rivolto alle classi delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado della provincia di Avellino o a bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 19 anni, aderenti ad associazioni laiche e religiose. Partire dalle Scuole mediante la diffusione e l’educazione della cultura di genere rappresenta il primo passo operativo e la pagina facebook creata riporta il nome “AZIONIINRETE” alla quale si accede mediante l’indirizzo: azioniinrete@gmail.com. E’ stato poi sottoscritto il protocollo d’intesa tra le parti quale impegno politico ed operativo alla Campagna sociale di prevenzione ed intervento dell’ anno 2014” “Il Giogo….delle Parti: AZIONI in Rete concordando nella valutazione della rilevanza della problematica della violenza contro le donne ed i minori. Il protocollo che avrà validità di un anno rappresenta la prima sperimentazione sul territorio, integrando le azioni realizzate dai singoli enti ed istituzioni, valorizzandone le specificità e garantendo lo sviluppo di attività congrue ai bisogni rilevati sui differenti aspetti di intervento rispetto alla violenza; Ciascun sottoscrittore in relazione alla finalità del protocollo si impegna in qualità di attore della Rete a promuovere, attuare e mettere in rete azioni al fine di sperimentare congiuntamente azioni che contrastino le forme di violenza. Le parti condividono la nascita di una “cabina di regia” coordinata dalla Consigliera di Parità e dalle OOSS riconosciuta quale centro di propulsione e verifica degli impegni assunti. L’auspicio è che mettere insieme forze, professionalità, energie ed intenti del territorio rappresenta oggi la matrice di un vivere civile, soprattutto, per provare a dare segnali di risalita a chi si affaccia alla vita collettiva.