Crisi, il comitato anti-tunnel: “Basta con i giochetti”

Avellino – Il comitato anti-tunnel, coordinato da Renato D’Argenio, riunitosi per gli ultimi sviluppi della crisi al Comune, esprime in una nota il suo punto di vista relativamente all’uscita di scena dell’Udeur. “Non ci stiamo a questi giochetti”. E chiede: “Chiarezza, ancora una volta. Soprattutto si chiede che venga data validità al documento firmato in comune tra Margherita/Ds/Sdi sul tunnel, istituendo immediatamente il tavolo di concertazione insieme a noi che rappresentiamo tutti quei cittadini e commercianti che sono contro la realizzazione dell’opera”. Un modo per “togliere ogni dubbio, dato che si sono create luci e ombre sull’argomento, perché non vogliamo essere presi in giro”. Dunque il punto è sempre quello per il comitato: “Il tunnel non deve essere realizzato. Non è concepibile per questa comunità, anche perché siamo sempre più convinti che l’opera è destinata a servizio di parcheggi che non saranno realizzati”. E ancora: “Ci facciano vedere gli atti che riguardano gli stessi, in modo da mettere fine a tutto questo e rassicurare i cittadini che temono un nuovo terremoto sulla loro pelle”. Il comitato ricorda infine che la raccolta firme continua, sia presso i punti vendita di piazza Garibaldi, piazza Libertà, via Due Principati e attraverso internet “con grande successo, avendo raggiunto quota 6500. Siamo certi che alla fine questi grandi numeri faranno ricredere chi voleva realizzare un ulteriore Mercatone nel centro della città”.