“Costituzione assolta da ogni accusa, in quanto i suoi principi sono pienamente validi ed in grado di rispondere alle esigenze del nostro tempo, anche considerati gli strumenti di aggiornamento che la stessa Costituzione prevede”. E’ il verdetto (con motivazioni contestuali si direbbe tecnicamente) emesso da un Collegio presieduto dal Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma, dal presidente della Corte di Assise Gian Piero Scarlato e dal presidente dell’ Ordine degli Avvocati di Avellino Fabio Benigni nel processo (simulato ovviamente) alla nostra Costituzione. Con tanto di accusa e difesa. Una bella giornata per riflettere sull’attualità e sulla validità della nostra “Carta”, quella organizzata dal’Istituto Comprensivo “Luigi Di Prisco” di Fontanarosa, guidato dalla dirigente Pamela Petrillo, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, svolgera’ presso il Tribunale di Avellino un laboratorio didattico/dibattito con la messa in scena di un “Processo alla Costituzione”. L’attività didattica, sviluppata in collaborazione con la Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, l’avvocato Maria Rita Martucci, che ha anche fatto gli onori di casa agli studenti. Nel dispositivo firmato da tutti gli alunni e dal Collegio giudicante, viene ricostruita anche l’udienza celebrata nell’ Aula Magna “Rosario Livatino”: In data 03 giugno 2024 sono convenuti i docenti Prof.ssa Albertina De Stefano e prof. Stefano Casale, con alunni delle classi 2AT del plesso di Taurasi, 2AF del plesso di Fontanarosa, 1AP del plesso di Paternopoli, dell’IC “Luigi Di Prisco” di Fontanarosa, per giudicare la concreta validità della nostra Costituzione, la sua continua vitalità, adeguatezza alle sfide e problemi dei nostri giorni come calo demografico, emergenze sanitarie, intelligenza artificiale, conflitti internazionali, cambiamenti climatici, transizione energetica”. In particolare l’accusa (rappresentata dal gruppo di lavoro e studio presieduto dal prof. Stefano Casale) ha portato avanti la tesi che si debbano invece cercare nuovi principi, nuovi diritti e nuovi doveri”.
Ai lavori hanno partecipato anche i docenti prof.ssa Rosa Guadagni, prof.ssa Chiara Flammia, prof.ssa Rossella Musto, prof. Gianluca Marano. Una vera e propria istruttoria con tanto di prove testimoniali e documentali. Si legge sempre nel dispositivo-sentenza: “Nel processo sono stati chiamati a testimoniare gli studenti. Inoltre sono state ammesse e lette come prove testimoniali le interviste eseguite nell’ambito del progetto “Costituzione, amica mia” al Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane, all’Assessore Regionale all’Istruzione Lucia Fortini, e alla Consigliera Regionale di Parità Mimma Lomazzo. E’ stata altresì ammessa come prova la canzone “Sbatti forte le tue ali” realizzata dalla classe 3AF del plesso di Fontanarosa e vincitrice del terzo premio nel concorso “Giustizia e uguaglianza per tutti: Attuiamo il secondo comma dell’articolo 3 della Costituzione””.