Dalle prime ore di oggi, sul territorio dell’isola di Procida (in provincia di Napoli) e ad Avellino, militari del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 3 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di peculato, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, abuso d’ufficio, calunnia, falsità materiale in atto pubblico commessa da Pubblico Ufficiale, falsità ideologica in atto pubblico commessa da P.U., violenza privata.
Le misure, sottolinea una nota, traggono origine da un’attività d’indagine, sviluppata dai Carabinieri di Ischia, diretta dalla Procura di Napoli – Sezione “reati contro la Pubblica Amministrazione”.
Nel frattempo si apprende che la terza misura cautelare, notificata ad un cittadino di Avellino, è un divieto di dimora sull’isola di Procida: sarebbe stata emessa a carico del gestore di uno stabilimento balneare dell’isola di Arturo.