La Cassazione ha confermato la condanna a cinque anni e cinque mesi per l’ex direttore di Poste Italiane di Grottolella. Oltre due milioni di euro sottratti a 38 correntisti che Poste Italiane ha poi indennizzato.
Condannato in primo in primo grado a cinque anni e cinque mesi di reclusione per peculato, la pena era stata confermata anche dai giudici della Corte di Appello con l’aggiunta del pagamento delle spese processuali.
L’ex direttore, tuttavia, non si era dato per vinto e aveva proposto appello in Cassazione ma i giudici della VI sezione penale non hanno modificato la sentenza confermando 5 anni e 5 mesi di reclusione per i fatti avvenuti tra il 2008 e il 2013