Corecom Campania – Auguri al neo presidente Gianni Festa

Il giornalista Gianni Festa, direttore responsabile del Corriere dell’Irpinia è stato eletto presidente del Corecom Campania con trentaquattro voti di preferenza. Della terna facevano parte anche il docente universitario Salvatore Sica e il giornalista Rosario Naddeo. Ma l’esperienza maturata nel corso di una brillante carriera giornalistica non solo fatta di carta stampata ma anche televisiva ha convinto il Consiglio Regionale della Campania ad indicarlo al vertice del Corecom. Dopo le prime due votazioni in cui non era riuscito a superare il quorum richiesto dei due terzi dei votanti, al terzo scrutinio il candidato alla presidenza ha riportato 34 voti superando ampiamente il quorum fissato a 26. Festa è stato votato in modo bipartisan dalle forze presenti in Consiglio regionale avendo la meglio su Salvatore Sica che, nella terza e decisiva votazione, ha ottenuto 15 preferenze. Dall’urna è uscita anche una scheda bianca ed una nulla. Nella seconda votazione Festa aveva riportato 30 voti, 4 in meno del quorum richiesto, mentre Sica si era fermato a 18 preferenze. E non mancano in Irpinia gli attestati di stima per la nuova nomina a Festa. A partire dalla nostra testata on line da parte del direttore editoriale Antonio Porcelli. Vive congratulazioni dall’avvocato Vincenzo Sbrescia, Consigliere comunale della Città di Avellino “Il conferimento dell’alto e delicato incarico al Direttore Festa rappresenta indubbiamente un segnale di apprezzamento e di attenzione dell’istituzione regionale per la sua grande professionalità ma costituisce, nel contempo, un alto riconoscimento per l’antica e nobile tradizione del giornalismo irpino che annovera personalità di prim’ordine e continua ad essere una fucina di talenti”. Intanto come annunciato in una intervista televisiva dallo stesso Gianni Festa, per motivi di incompatibilità, si dimetterà da direttore responsabile della testata Corriere dell’Irpinia. Il timone sarà affidato dall’editore a Ivana Picariello che avrà il primato di essere la prima donna a guidare un quotidiano di carta stampata.