Contro la micro-criminalità, la “pronta risposta” dei Carabinieri

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Montella – A seguito degli ultimi episodi di micro-criminalità che hanno interessato la giurisdizione di competenza della Compagnia dei Carabinieri di Montella, e al fine di garantire una maggiore e concreta sicurezza ai cittadini, l’Arma ha posto in essere un vero e proprio servizio di coordinamento. L’obiettivo degli uomini del Capitano Luigi Saccone è stato quello di perseguire costantemente elevati livelli di prevenzione nell’ambito del territorio, per ottenere un costante e fermo contrasto delle diverse forme di criminalità e di illegalità impiegando sinergicamente personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e di tutti i Comandi Stazione dipendenti.

A Caposele è stato denunciato un 44enne imprenditore edile originario di Contursi Terme perché “traeva un ingiusto profitto della condizioni di illegalità di cittadini stranieri favorendone la permanenza nel territorio italiano occupandoli alle proprie dipendenze”. I Carabinieri hanno accertato che lo stesso aveva assunto in qualità di operaio un 30enne di nazionalità marocchina: il clandestino è stato oggetto di decreto di espulsione ed è stato denunciato in quanto “all’atto del controllo dichiarava false generalità”.
A Montella, invece, è stato deferito in stato di libertà un 23enne del posto poiché “sorpreso alla guida della propria autovettura sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”. A seguito di perquisizione personale è stata rinvenuta sul ragazzo della marijuana. Nella circostanza sono stati controllati anche due tossicodipendenti sempre di Montella, rispettivamente di 39 e 27 anni, che sono stati segnalati alla Prefettura in quanto trovati in possesso di eroina.
Sempre a Montella sono state denunciate quattro persone, di cui tre di Calitri ed uno di Montella, rispettivamente di 29, 25, 30 e 33 anni per “detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente secondo le tabelle emanate dal Ministero della Sanità”. Nello specifico: 16 dosi di eroina e 2 di cocaina pronte per lo spaccio. All’atto della perquisizione, uno dei fermati ha cercato invano di ingoiare la droga ma è stato prontamente fermato dai militari e costretto ad espellere quanto ingerito.

Nell’ambito dell’intero servizio sono state controllate 146 persone, 52 veicoli e 2 patenti e ritirate 3 carte di circolazione. 12 le contravvenzioni elevate per inosservanza del Codice della Strada. Numerosi sono stati inoltre, i controlli agli esercizi pubblici aperti in orario serale e notturno che hanno confermato la relativa tranquillità della “movida” del comprensorio montellese, costantemente monitorata dai Carabinieri delle Stazioni e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella.

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